Digitale terrestre: OK dal Governo spagnolo al noleggio dei multiplex a terzi

di Raffaella Natale |

Sogecuatro potrà noleggiare il proprio mux a DTS-Distribuidora de Televisión Digital.

Spagna


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Ok dal governo spagnolo a Sogecuatro (Sociedad General de Televisión Cuatro) che potrà noleggiare uno dei propri canali digitali alla compagnia DTS-Distribuidora de Televisión Digital. La legge spagnola sul digitale terrestre consente, infatti, ai broadcaster di dare in affitto i propri multiplex a terze parti.

Sogecuatro ha un licenza per la trasmissione digitale e un mux per la copertura nazionale che comprende 4 canali.

Le due società avevano inoltrato la richiesta al governo che ha dovuto analizzare il possesso dei requisiti richiesti dalla legge spagnola. Oggi è arrivata l’autorizzazione.

L’affitto del multiplex comporta la surroga di DTS in tutti i diritti e le obbligazioni di Sogecuatro per quanto riguarda la fornitura di servizi audiovisivi ed editoriali su digitale terrestre.

Nei giorni scorsi, la Spagna ha approvato un Decreto che regolamenta l’assegnazione del Dividendo Digitale. In totale, verranno messi all’asta un totale di 310 MHz, che verranno destinati a servizi mobile broadband. Parte delle frequenze in gara provengono dalla banda 800 Mhz, attualmente in uso per la trasmissione di servizi in digitale terrestre. Il governo spera di raccogliere dalla gara una cifra pari ad almeno 1,5- 2 miliardi di euro. Una parte di questa verrà utilizzata per supportare il trasferimento dei servizi in Dtt su altre frequenze e per la conversione degli impianti di trasmissione esistenti. I vincitori del bando dovranno garantire, entro gennaio 2020, servizi broadband a una velocità di almeno 30 Mbps al 90% della popolazione dei centri con meno di 5.000 abitanti. L’asta potrebbe svolgersi già in estate.

Caratteristica peculiare della tv digitale terrestre in Spagna è il grande successo ottenuto dai canali per bambini e ragazzi. Nel primo trimestre dell’anno, infatti, i quattro canali gratuiti Clan (RTVE), Neox (Antena 3), Disney Channel e Boing (lanciato da Telecinco /Mediaset a fine 2010) hanno totalizzato una quota di ascolto addirittura pari all’8,3% (totale universo TV). I canali kids occupano così tre delle prime quattro posizioni della graduatoria dei canali nativi digitali per audience share. Anche grazie al lancio di nuove offerte negli ultimi mesi, si assiste comunque anche in Spagna alla forte ascesa dei canali mini-generalisti e di intrattenimento (10 servizi oggi presenti). Nei primi tre mesi dell’anno, la quota di ascolto cumulata di questi canali si è attestata al 9,8%, il 45% circa del totale delle audience prodotte dai “nuovi” canali della TDT.

Ottimi risultati, in particolare, sono ottenuti dai canali di intrattenimento di Telecinco (2,3% e 1,4% di audience share per TDF e la Siete rispettivamente) e Antena 3 (1,6% per Nova e 1,3% per Nitro). Ottimi anche i risultati dei due canali all news, 24 Horas e Intereconomia (quest’ultimo si va però orientando verso una programmazione più generalista) con un ascolto totale del 2,4%.