Tablet: Samsung in pole col primo modello 4G, mentre continua lo scambio di accuse con Apple

di Alessandra Talarico |

Il botta e risposta tra il gruppo sudcoreano e Cupertino si arricchisce di un nuovo capitolo, con Samsung a chiedere di poter vedere entro il 13 giugno i dettagli dei nuovi modelli Apple ancora in fase di sviluppo.

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J.K. Shin

E’ scattata la corsa ai tablet 4G, con Samsung già pronta in pole position con un modello che dovrebbe essere lanciato già entro quest’anno.

La transizione al 4G, ha affermato  J.K. Shin, presidente della divisione mobile communications, “è inevitabile” per i tablet dal momento che i contenuti gestiti da questi device – musica e video tra tutti – richiedono velocità di download più elevate, come quelle abilitate dalla tecnologia Long Term Evolution (LTE).

Il nuovo modello sarà la versione evoluta del Galaxy Tab, ha spiegato Shin, senza tuttavia fornire ulteriori dettagli.
 

Per quanto riguarda invece il mercato smartphone, Samsung punta quest’anno su una crescita a doppia cifra, contando di vendere 60 milioni di smartphone, dopo i 14 milioni venduti nel primo trimestre. Secondo IDC, la società controlla il 10,8% del mercato globale, contro il 4,3% dello scorso anno.

L’annuncio del nuovo tablet 4G arriva nel momento in cui Samsung è sempre più imbrigliata in una disputa legale con Apple, che è anche uno dei suoi maggiori clienti.
La società di Cupertino sostiene che Samsung abbia copiato palesemente il design e le tecnologie dell’iPhone e dell’iPad nei suoi smartphone e tablet della serie Galaxy (leggi articolo Key4biz) e il gruppo coreano ha risposto intentando tre cause contro il gruppo di Cupertino – a Seul, Tokio e in Germania – per violazione di brevetto.
Samsung, a sua volta, sostiene infatti che Apple abbia violato 10 brevetti – relativi alla riduzione di potenza durante il trasferimento dati, alla tecnologia 3G per l’ottimizzazione e la riduzione degli errori durante la trasmissione dei dati e alle tecnologie di comunicazione wireless – e ha chiesto alla Corte di fermare le violazioni e di fissare un adeguato risarcimento danni.

 

La società ha annunciato nel corso del fine settimana di aver depositato in tribunale una richiesta per obbligare Apple a svelare i dettagli dei modelli iPhone e iPad in via di sviluppo, per potersi difendere dalle accuse di aver copiato.

Samsung, si legge nei documenti presentati alla Corte, “deve vedere le versioni finali dei nuovi modelli per valutare se vi sia rischio di confusione” tra i prodotti Samsung e Apple che probabilmente arriveranno in commercio nello stesso periodo.
Una serie di botte e risposte di cui è difficile intuire gli sviluppi: anche Apple, il mese scorso, aveva chiesto alla corte di obbligare il gruppo sudcoreano a rendere pubblici i dettagli dei nuovi prodotti.