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I profitti complessivi dei 4 maggiori store di applicazioni mobili, gestiti da Apple, Google, Nokia e RIM, cresceranno quest’anno del 77% a 3,8 miliardi, con Apple a controllare col suo App Store una fetta pari a tre quarti del mercato totale. E’ quanto emerge da uno studio IHS Screen Digest, secondo cui i consumatori continuano a mostrare un appetito “instancabile e robusto” per il download di giochi e applicazioni per smartphone e tablet, che trainerà la crescita delle revenues.
Nel 2010, insieme, l’App Store, l’Android Market, l’Ovi Store e il Blackberry App World, hanno generato profitti per 2,1 miliardi di dollari, mentre l’anno precedente si erano attestati a 830 milioni di dollari.
Il monitoraggio dei profitti degli Application Store è partito nel 2008, quando il mercato valeva ‘appena’ 206 milioni di dollari ed era dominato dalla presenza quasi esclusiva dell’App Store di Apple, pioniere del settore.
Secondo le proiezioni di Screen Digest, i profitti legati al download di giochi e altre applicazioni dovrebbero continuare a crescere nei prossimi anni, per arrivare a 5,6 miliardi nel 2012, a 6,9 miliardi nel 2013 e a 8,3 miliardi nel 2014.
Nonostante sia previsto in forte ascesa anche lo store Microsoft – che negli Usa ha già superato il BlackBerry App Store per numero di app scaricate mediamente in un mese (leggi Articolo Key4biz) – sarà Apple a dominare anche nel futuro prossimo: secondo la ricerca, i profitti dell’App Store cresceranno quest’anno del 63,4% e passeranno da 1,78 miliardi di dollari nel 2010 a 2,91 miliardi quest’anno. La quota di mercato della società di Steve Jobs dovrebbe attestarsi nel 2011 al 76% per poi scendere al 60% nel 2014.
Apple dominerà anche in termini di profitti legati agli acquisti in-app – cioè quelli ‘extra’ effettuati da un’applicazione a pagamento, come ad esempio i bonus salire di livello nei giochi – che saranno un driver di crescita importante da qui al 2014.
A registrare la crescita maggiore nel 2011 sarà comunque l’Android Market di Google, i cui profitti cresceranno del 295% per raggiungere quota 425,36 milioni di dollari e consentiranno alla società di guadagnare la seconda posizione sul mercato a scapito della canadese RIM, il cui BlackBerry App World finirà terzo con profitti per 279,11 milioni. Nel 2011, prevede sempre Screen Digest, l’app store di RIM registrerà una crescita dei profitti del 69,2%, ma il numero dei download si manterrà su livelli decisamente più bassi rispetto ai concorrenti, a circa 772 milioni contro i 10,3 miliardi dell’App Store e i 5,8 miliardi dell’Android Market.
Al quarto posto si confermerà invece il Nokia Ovi Store, con profitti di 201 milioni di dollari e 1,1 miliardi di app scaricate. RIM e Nokia, dunque, continueranno a restare relegate nelle posizioni più basse della classifica.
In totale, nel 2011 dovrebbero essere scaricati 18,1 miliardi di applicazioni, contro i 9,5 miliardi dello scorso anno, i 3,1 miliardi del 2009 e i 419 milioni del 2008. Nel 2014 – conclude Screen Digest – il totale di download dovrebbe attestarsi a quota 33 miliardi di dollari.
