Presidenziali USA 2012: parte da Facebook la campagna elettorale di Barack Obama. Il 20 aprile incontro live con Mark Zuckerberg

di Raffaella Natale |

Anche questa volta Obama punterà sulle reti sociali per conquistare gli elettori, come fece con la campagna web 2.0 nel 2008.

Stati Uniti


Barack Obama su Facebook

Si fanno sempre più stretti i legami tra il social network più cool del momento e Washington. Dopo le polemiche per gli ‘ingaggi’ politici di Mark Zuckerberg, a detta di molti per tenersi buona l’amministrazione americana e non cadere negli errori di Microsoft e Google, l’ultima notizia farà ancora discutere gli avversari di Facebook. 

 

La Casa Bianca ha, infatti, annunciato che il presidente degli Stati Uniti Barack Obama terrà un incontro speciale con Zuckerberg e il Chief operating officier Sheryl Sandberg (ex dirigente dell’amministrazione Clinton, ndr), che sarà trasmesso live sulla rete sociale. L’evento, a cui è già possibile iscriversi, si terrà il 20 aprile e si svolgerà all’interno del quartier generale di Facebook, a Palo Alto, in California.

Obama, si legge sulla pagina dell’evento, “si collegherà con gli americani in tutto il Paese per discutere le dure scelte da prendere per riportare la nostra economia su un percorso fiscale più responsabile, continuando a investire in campi come l’innovazione che aiuterà la nostra economia a crescere e l’America a essere più competitiva”.

Chiunque potrà inviare le proprie domande, che saranno poi selezionate per l’incontro.

 

Il presidente USA aveva citato la società nel suo discorso sullo stato dell’Unione al Congresso, ricordando che l’America è il Paese dei nuovi giganti della rete come Facebook e che bisogna investire in creatività per competere con le economie di Paesi come Cina e India.

A febbraio, poi, aveva incontrato il fondatore di Facebook in occasione di una cena con il gotha della Silicon Valley: il fondatore di Apple, Steve Jobs; l’amministratore delegato di Google, Eric Schmidt; l’amministratore delegato di Yahoo!, Carol Bartz; l’amministratore delegato di Oracle, Larry Ellison, il presidente di Cisco Systems, John Chambers; e il Direttore generale di Twitter, Dick Costolo. Segno della grande vicinanza del presidente al mercato hi-tech e al web partecipativo.

 

E sempre su Facebook, lunedì Obama ha annunciato sulla propria pagina, che conta più di 19 milioni di ‘amici’, l’intenzione a ricandidarsi nel 2012: “We’ve always known that lasting change wouldn’t come quickly or easily. It never does. But as my administration and folks across the country fight to protect the progress we’ve made — and make more — we also need to begin mobilizing for 2012, long before the time comes for me to begin campaigning in earnest”.

 

Non una conferenza stampa ufficiale, come vuole la tradizione, ma un post per confermare che anche questa volta Obama punterà sulle reti sociali per conquistare gli elettori, come fece con la campagna web 2.0 nel 2008.

Nessuno spot televisivo a costi esorbitanti, né party sontuosi, come in passato. La campagna per le elezioni del 2012 è iniziata e internet ha già segnato un punto a proprio vantaggio nella partita contro gli altri mass media.