Pirateria: potente attacco hacker. Violati i dati finanziari di migliaia di clienti americani di Citigroup

di Raffaella Natale |

Durante il fine settimana dei pirati sono riusciti a entrare nei server della società di marketing online Epsilon. Le autorità indagano.

Stati Uniti


Citigroup

I pirati colpiscono ancora e anche questa volta gli Stati Uniti si sono trovati nel mirino della criminalità informatica.

Svelati nomi ed eMail dei clienti di Citigroup e altre compagnie americane dopo che un hacker è riuscito a entrare nei server della società di marketing online Epsilon.

 

Walgreen, la prima catena americana di drugstore, la società di credit card Capital One Financial, alcune delle più grandi banche americane, e anche la società di televendita HSN, durante questo fine settimana hanno dovuto avvertire i loro clienti che una parte delle loro informazioni private era stata violata.

 

Nel mirino dei pirati anche gli indirizzi di posta elettronica di centina di studenti del College Board che conta quasi 5.900 iscritti tra università e scuola. Pare che però siano stati messi in salvo i numeri delle carte di credito e delle card sociali.

 

Epsilon, divisione della società informatica Alliance Data Systems, ha confermato che venerdì una persona sarebbe riuscita ad accedere ai dossier dei propri clienti.

Questa società invia annualmente più di 40 miliardi di eMail pubblicitarie, abitualmente agli utenti che si registrano su alcuni siti o che forniscono i loro indirizzi in occasione di un acquisto.

 

“Abbiamo appreso dal nostro provider, Epsilon, che uno o più persone hanno avuto accesso a dati privati che vi riguardano”, ha spiegato HSN in una lettera inviata ieri ai propri clienti.

“Queste informazioni riguardano i nomi e gli indirizzi mail ma non quelle di natura finanziaria o altri dati sensibili. Pensavamo fosse importante avvisarvi il più presto possibile”.

 

Le autorità hanno aperto un’inchiesta. Jessica Simon, portavoce di Epsilon, ha dichiarato che “la società sta collaborando attivamente alle indagini mentre l’azienda sta procedendo con dei controlli interni. Al momento non possiamo dire altro”.

Aggiungendo che “la società non può fornire i nomi dei clienti colpiti dal cyber-attacco né fornire una lista delle compagnie coinvolte”.