Apple: nel 2011 fatturato da 100 mld di dollari? Analisti divisi, pesa il rinvio dell’iPhone 5

di Alessandra Talarico |

L'iPad vende più del previsto e ciò ha spinto alcuni analisti a ritoccare al rialzo le stime su Eps e fatturato, ma per altri il rinvio dell'iPhone 5 e del nuovo Os all'autunno non è un buon segno.

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Apple potrebbe superare la soglia dei 100 miliardi di fatturato in questo anno fiscale, che per la società si chiuderà il 30 settembre, trainata dal successo dell’iPad e dell’iPhone. Un traguardo che permetterebbe alla società di Cupertino di effettuare il sorpasso su Microsoft e di portarsi vicino alla parità con IBM.

L’analista Charlie Wolf di Needham, sulla scia del ritocco delle previsioni di vendita dell’iPad – che secondo lui venderà quest’anno 30 milioni di pezzi contro i 20 milioni previsti in precedenza – ha rivisto al rialzo anche le previsioni sull’utile per azione, portandolo da 22,25 dollari a 23,25. Il giro d’affari, dunque, dovrebbe toccare quota 103,9 miliardi invece dei 98,9 miliardi stimati. E il trend di crescita dovrebbe continuare anche nel 2012, quando secondo l’analista Apple registrerà un fatturato di 125 miliardi e utili di 27,35 dollari per azione, contro i 118 miliardi (25,50 dollari per azione) previsti in precedenza. Nel 2012 Apple venderà, sempre in base alle stime di Wolf, 40 milioni di iPad.

 

Per le stesse ragioni, anche gli analisti di CLSA Asia-Pacific Markets hanno rialzato le stime sull’EPS 2011 a 23 dollari da 22,75 dollari, portando il risultato 2012 a 26,14 dollari per azione da 25,95.

“Pensiamo che i competitor stiano facendo fatica a tenere il passo e che le nostre previsioni sulle vendite di iPad siano state piuttosto conservative”, ha affermato l’analista Steven Fox, sottolineando che il fatto che molti vendor abbiano rimandato il lancio dei loro primi modelli dia un margine di vantaggio ulteriore a Apple.

Peter Misek della Jefferies, invece, ha rivisto al ribasso le sue previsioni sull’utile per azione del gruppo di Steve Jobs, a causa del rinvio del lancio sia del nuovo sistema operativo iOs 5 che dell’iPhone 5, il cui arrivo era previsto per l’estate ma sembra sia stato posticipato all’autunno.

“L’integrazione dei servizi cloud nel nuovo sistema operativo richiede evidentemente più tempo del previsto e prevediamo che l’iOs 5 e l’iPhone 5 non potranno essere disponibili prima di settembre-ottobre”, ha affermato Misek, secondo cui il nuovo smartphone dovrebbe essere dotato di tecnologia LTE e di un chip compatibile con le reti di AT&T e Verizon Wireless, oltre che di un chip Qualcomm che include funzionalità GPS e Wi-Fi.

 

Misek prevede, quindi, che il fatturato 2011 si attesterà a 103 milioni, dai 106,9 previsti in precedenza, e l’utile per azione sarà di 23,03 dollari da 24,17 dollari.