Mobile App: Telefonica si allea con Microsoft ma assicura, ‘Prosegue impegno nel consorzio WAC’

di Alessandra Talarico |

L'intesa intende accelerare lo sviluppo di applicazioni destinate a dispositivi mobili, Pc, Tv, console giochi basate sulla piattaforma BlueVia di Telefonica.

Mondo


Bluevia

La notizia, annunciata ieri, di un accordo tra Microsoft e Telefonica per lo sviluppo di applicazioni mobili basate sulla piattaforma BlueVia dell’operatore spagnolo ha spinto molti osservatori a preventivare il termine dell’impegno del gruppo guidato da Cesar Alierta nel consorzio WAC, un’alleanza volta a realizzare una piattaforma aperta, ossia un ecosistema per lo sviluppo e la distribuzione di applicazioni mobili e internet a prescindere dal tipo di dispositivo o di tecnologia utilizzati dagli utenti e nata per contrastare la concorrenza di Google e Apple, dando agli sviluppatori la possibilità di raggiungere da un’unica piattaforma aperta e con un unico software gli oltre tre miliardi di clienti membri dei due gruppi.

Il software developer kit (SDK) per .NET offre una vasta gamma di strumenti di sviluppo, inclusi Microsoft .NET Framework, Microsoft Silverlight e Microsoft Visual Studio 2010, per la progettazione e la creazione di applicazioni che integrino API BlueVia. L’SDK include anche Windows Azure, una piattaforma cloud aperta per la creazione di applicazioni senza necessità di investimenti in infrastrutture da parte degli sviluppatori.

L’alleanza, ha sottolineato Microsoft in una nota, “…combina le funzionalità telco di Telefonica con l’esperienza Microsoft nello sviluppo web e nel cloud computing, con l’obiettivo di guidare l’innovazione nelle applicazioni e nei servizi in maniera semplice e senza attriti”.

 

Telefonica, dunque, ha deciso di ballare sola con Microsoft? No, ha affermato il responsabile BlueVia, José Valles, che è anche il rappresentante di Telefonica in seno al consorzio WAC: l’azienda è ancora impegnata nel progetto WAC e nella piattaforma GSMA OneApi, che si concentra sullo sviluppo di interfacce di programmazione standardizzate che consentano la creazione di applicazioni eseguibili su diversi dispositivi.

Tuttavia, ha affermato Valles, “…abbiamo bisogno di provare le cose per vedere se funzionano. Siamo impegnati nella standardizzazione, ma se dovessimo aspettare il completamento di quel processo potremmo aspettare per sempre. Siamo sicuri – ha aggiunto – che se la partnership con Microsoft avrà successo, altri operatori ci seguiranno”.

I risultati dell’alleanza, quindi, potrebbero confluire nel consorzio WAC ma c’è anche chi osserva che la mossa di Telefonica potrebbe dare il via a una serie di accordi unilaterali tra gli operatori, con la conseguente creazione di modelli e standard API e SDK che finirebbero per rendere irrilevante il consorzio WAC.

 

“BlueVia intende rivoluzionare il mondo delle comunicazioni aprendo le capacità di Telefonica alla comunità di sviluppatori .NET”, ha affermato Vivek Dev, director of Global New Services, Telefonica. “La partnership con Microsoft – ha aggiunto – accelererà la portata di BlueVia e estenderà la nostra presenza oltre il mobile, fino nai Pc, le Tv e le piattaforme di gaming. Combinando i nostri asset, creeremo applicazioni che miglioreranno la produttività e l’intrattenimento degli oltre 280 milioni di clienti Telefonica in tutto il mondo”.

Sarà, probabilmente, il mercato a decidere. Nel frattempo, sia Microsoft che Telefonica sperano che i loro sforzi con la comunità di sviluppatori .NET non vadano ad aggiungersi alla crescente lista di tentativi falliti di creare un legame significativo tra gli operatori e la comunità di sviluppatori.