Adobe Vs Apple: disponibile per gli sviluppatori strumento per convertire Flash in HTML5

di Alessandra Talarico |

Si chiama Wallaby e permetterà di convertire velocemente i file di Flash in HTML5, bypassando il veto di Apple, che esclude il formato dai suoi dispositivi perchè 'troppo lento e poco affidabile'.

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Adobe Wallaby

Adobe ha presentato nei giorni scorso un nuovo strumento per convertire i video dal formato Flash ad HTML5. Ancora in versione beta, disponibile solo per gli sviluppatori sul sito Adobe Labs, l’applicazione AIR è stata battezzata Wallaby e consentirà a sviluppatori e progettisti di convertire velocemente i file di Flash in HTML5.

 

L’annuncio segna una tappa importante per il gruppo, la cui tecnologia proprietaria Flash  – che permette di leggere i video e di giocare online – è presente nel 98% dei Pc connessi a internet, utilizzata da 85 sui 100 maggiori siti del mondo, nel 70% dei giochi disponibili su internet e conta su 3 milioni di sviluppatori, ma non gode del supporto di Apple, che ne vieta l’utilizzo nei suoi popolarissimi dispositivi.

 

Nella nota di presentazione di Wallaby, una cui anteprima era stata  data già lo scorso ottobre,  Adobe ha sottolineato che gli utenti potranno visualizzare il file di output in uno dei browser supportati e anche su un dispositivo iOs, bypassando in questo modo il veto di Steve Jobs, che ha motivato il suo ostracismo verso Flash adducendo motivi di ‘lentezza’ e ‘scarsa affidabilità’ della tecnologia.

 

Al momento, Wallaby è disponibile solo per gli sviluppatori, il cui responso – ha spiegato Adobe in una nota – consentirà di comprendere meglio quali innovazioni siano necessarie a lungo termine, sia nella tecnologia Flash che in HTML5. L’obiettivo dichiarato non è quello di creare form HTML pronti per lo sviluppo di pagine web, quanto di convertire i contenuti grafici (“rich animated graphical content”) in una forma facile da importare nelle pagine Web attraverso strumenti  come Dreamweaver.

 

Secondo i dati forniti da Adobe, l 12% degli smartphone venduti nel 2010 disponeva di Flash. Lo standard HTML 5, invece, è ancora in fase di definizione presso il World Wide Web Consortium, e permetterà di includere video nelle pagine web senza il ricorso a plug-in o a estensioni proprietarie dei vari browser.