Wikileaks: Julian Assange alla Tv americana CBS: ‘100 mila persone in possesso del backup dei documenti ancora segreti’

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Nessuna rivelazione invece riguardante Bank of America.

Stati Uniti


Julian Assange

Sessanta minuti di intervista, concessa in esclusiva alla Tv americana CBS, per spiegare come verranno distribuiti i documenti segreti ancora in suo possesso, in caso Wikileaks fosse definitivamente oscurato. Julian Assange ha dichiarato d’aver previsto un sistema di criptaggio per le informazioni non pubblicate: “Sono stati distribuiti almeno 100.000 back-up e chi li possiede avrà bisogno solo di una chiave per accedere al materiale secretato“.

Il fondatore di Wikileaks, 39 anni, che è attualmente al centro di un’inchiesta penale per la pubblicazione di migliaia di rapporti diplomatici strettamente privati, ha precisato che la keyword verrà consegnata solo qualora si rendesse conto di non poter continuare la propria azione.

 

Il fondatore di Wikileaks ha ribadito quanto aveva già affermato in varie occasioni, cioè che avrebbe trovato un sistema “attraverso il quale diffondere documenti criptati ancora inediti” pure in caso di chiusura forzata del suo sito.

Assange ha anche smentito di essere mosso da sentimenti “antiamericani” o di tipo politico, ribadendo di considerare il suo lavoro e quello dei suoi collaboratori come quello di “militanti per la libera stampa“.

Assange non, però, ha anticipato nulla sulle documentazioni riguardanti le banche di cui aveva parlato a novembre in un’intervista rilasciata al Forbes, annunciando che a inizio d’anno avrebbe pubblicato file riguardanti una  banca americana. L’uomo aveva già fatto sapere d’aver trovato una gran mole di materiale su Bank of America che il 30 novembre, giorno della pubblicazione dell’intervista su Forbes, ha perso in Borsa più del 3%.

 

Nessuna dichiarazione anche sui futuri progetti editoriali e sull’accusa di violenza sessuale per cui è incriminato in Svezia che lo ha costretto a versare una cauzione e a chiudersi nella sua casa nella campagna inglese in attesa che venga concessa l’estradizione.

 

Sul Guardian, intanto, oggi sono usciti i primi estratti della nuova biografia di Assange, “WikiLeaks: Inside Julian Assange’s War on Secrecy”, firmata da due giornalisti inglesi, David Leigh e Luke Harding.

Il fondatore di Wikileaks Julian Assange si travestì da donna per sfuggire ai servizi segreti americani che lo stavano braccando: “Si era accorto di essere pedinato da agenti della Cia, potete immaginare com’era ridicolo (…) Per più di due ore è andato in giro vestito da donna”:

E ancora, nel libro Assange rivela di non aver conosciuto il padre biologico, John Shipton, prima dei 27 anni. I genitori si erano conosciuti durante una manifestazione per la guerra in Vietnam.

 

Oggi esce anche l’eBook pubblicato dal New York Times e contenente 27 documenti segreti (Leggi articolo).

Il libro, intitolato “Open Secrets: WikiLeaks, War and American Diplomacyracconta anche della burrascosa relazione tra il quotidiano e il fondatore di Wikileaks. L’eBook parla pure del giovane soldato Bradley Manning, sospettato d’essere stato la fonte di Assange e arrestato per ‘violazione del codice militare’. Ma fornisce anche un ritratto inedito e alquanto rivelatore su Assange.