Spettro radio. Kroes esorta i ministri tlc: ‘Appoggiate la proposta per il dividendo digitale al wireless’

di Alessandra Talarico |

Unione Europea


Spettro radio

Il Commissario Ue per l’agenda digitale Neelie Kroes esorta i ministri europei responsabili per le telecomunicazioni ad accelerare lo sviluppo del mercato dell’accesso a internet mobile ad alta velocità, dando il loro appoggio alla proposta della Commissione volta ad assegnare alla banda larga senza fili lo spettro lasciato libero dal passaggio alla Tv digitale entro il 2013. E’ questa la raccomandazione che la Kroes farà domani in occasione del Consiglio dei ministri europei delle Tlc, durante il quale il Commissario Ue presenterà anche una consultazione pubblica sulla revisione della regolamentazione del roaming e incoraggerà la rapida adozione della proposta della Commissione volta a estendere e modernizzare l’Agenzie per la sicurezza delle reti (ENISA).
 

La banda larga wireless è essenziale per raggiungere gli obiettivi della Digital Agenda: banda larga per tutti i cittadini europei entro il 2013 e ultrabanda larga entro il 2020. La proposta di decisione della Commissione sullo spettro radio mira alla realizzazione di  un programma strategico quinquennale volto a promuovere una gestione efficiente dello spettro radio, garantendo, in particolare, che entro il 2013 sia reso disponibile uno spettro sufficiente per le comunicazioni a banda larga senza fili, la qual cosa contribuirà notevolmente a portare connessioni a banda larga veloce agli abitanti delle zone periferiche e a offrire servizi innovativi in tutta Europa. L’uso efficiente e competitivo dello spettro nell’UE fungerà altresì da sostegno all’innovazione in altre aree e settori strategici, quali i trasporti e l’ambiente.

Un progetto, quello presentato dalla Commissione, che la Kroes definisce “necessario e realistico” e in grado di aiutare gli Stati membri a superare le difficoltà legate a questo importante passaggio fissato per il 2013.

 

La Kroes chiederà ai ministri di “non sfuggire da decisioni difficili” ma, invece, di mostrare la volontà politica di portare avanti l’ambizioso piano sulla gestione dello spettro radio. Il dibattito del Consiglio potrà essere seguito all’indirizzo  http://video.consilium.europa.eu/).

 

La proposta sullo spettro radio rientra in un pacchetto di misure volte a favorire l’introduzione e l’adozione della banda larga veloce e ultraveloce nella Ue. Il pacchetto comprende anche una raccomandazione sull’accesso regolato alle reti di accesso di nuova generazione (NGA), che offre una base giuridica agli operatori delle telecomunicazioni, garantendo il giusto equilibrio tra l’esigenza di incoraggiare gli investimenti e la necessità di salvaguardare la concorrenza e una comunicazione sulla banda larga in cui è illustrato in che modo incentivare al meglio gli investimenti pubblici e privati nelle reti veloci e ultraveloci.

 

Per quanto riguarda il roaming, la Kroes illustrerà ai ministri la propria posizione sulla mancanza di concorrenza, gli sviluppi a lungo termine del mercato e della tecnologia, con la convinzione che la regolamentazione dei prezzi dovrebbe essere solo l’ultima spiaggia una volta constatato che tutte le altre opzioni per stimolare la

concorrenza sul mercato interno non han no avuto successo.