Data Center: nuova strategia di Virtualizzazione PER Avaya Data Solutions

di |

Mondo


Avaya

Avaya, leader mondiale di applicazioni, software e servizi per le comunicazioni aziendali, ha annunciato il lancio di una nuova architettura di Data Networking che permette alle imprese di beneficiare della virtualizzazione in modo semplice e meno costoso. Questa tecnologia utilizza un nuovo tipo di architettura a livello enterprise grazie alla quale i responsabili IT ed i CIO potranno far fronte alla maggiore necessità di contenuti e di applicazioni per la business collaboration.

Avaya Virtual Enterprise Network Architecture permette alle aziende di ottimizzare in maniera semplificata le applicazioni per il proprio business e lo sviluppo dei servizi all’interno dei data center e dei campus. Avaya VENA riduce significativamente i costi migliorando le tempistiche del servizio grazie all’ottimizzazione delle connessioni di rete tra i server applicativi e gli utenti finali. La connessione alle applicazioni è garantita dal desktop fino al data center. Questa procedura assicura meno rischi per i CIO semplificando le procedure per il provisioning, riduce la necessità di riconfigurare la rete e rende disponibili nuovi ed efficienti strumenti a supporto del network management.

Avaya ha inoltre annunciato una serie di partnership con altre aziende a supporto dell’architettura Avaya VENA. Aziende come VMware, industria leader per la virtualizzione dei dati e le infrastrutture cloud; QLogic, industria leader in reti convergenti; Coraid, azienda innovativa nelle soluzioni convergenti di archiviazione Ethernet SAN e Silver Peak Systems, leader nell’ottimizzazione WAN dei data center. Molte altre aziende, oltre a queste elencate, hanno aderito al programma Avaya DevConnect, iniziativa volta a promuovere prodotti e soluzioni innovative di terze parti, che operano congiuntamente con le tecnologie Avaya. Avaya VENA è basata su uno standard Open Industry confermando il ruolo di Avaya nel voler inseguire e costruire con ambizione un ecosistema più ampio di collaborazioni tecnologiche a supporto delle infrastrutture.

“Nessun altro è in grado di offrire questo livello di semplicità per quanto riguarda la virtualizzazione e la collaborazione”, ha dichiarato Kevin Kennedy Presidente e CEO di Avaya. “Con i nostri partner tecnologici stiamo proponendo una soluzione realmente rivoluzionaria ed unica, che massimizza il modello di business per quanto riguarda la virtualizzazione e il Data Center Networking. La nuova architettura Avaya VENA, si concilia perfettamente con la nostra innovazione all’avanguardia per quanto concerne la business collaboration e ridefinendo il modo in cui le stesse imprese comunicano”.

“Le aziende oggi chiedono più di una scelta quando si parla di soluzioni di rete. Le aziende hanno bisogno di soluzioni che migliorino le infrastrutture IT per rispondere alle molteplici richieste del business, migliorare le tempistiche del servizio e semplificare la struttura di rete riducendone i costi” ha dichiarato Mark Fabbi, Vice President ed analista di riferimento per la società Gartner. “Favorire la flessibilità aziendale richiede una nuova modalità di approccio all’architettura di rete. C’è il bisogno di un nuovo livello di sinergie tra le applicazioni collaborative in real-time, i data center virtuali e – fondamentale – il network che abilita i servizi.

Questo nuovo tipo di architettura ha come caratteristica una “Virtual Services Fabric” che estende la rete e rende possibile provvedere in modalità one-touch a tutte le funzionalità fornite dal Virtual Service Network. Questo tipo di architettura aumenta la flessibilità e la scalabilità, abilitando una infrastruttura che è in grado di creare “una cloud privata”, un contenuto sempre disponibile ed un accesso alle applicazioni in maniera fortemente semplificata. Tale approccio inoltre, protegge il Core Network delle aziende dagli errori, spesso costosi, degli utenti che sono abituati al complicato e macchinoso processo di richiesta, aggiunta o cancellazione delle applicazioni in un ambiente virtuale.

“Il gruppo di ricerca Yankee mostra come gli errori umani incidano per il 37% sul periodo di inattività di tutte le reti – un solo, ma grande fattore che causa il malfunzionamento della rete. L’architettura di Avaya Virtual Enterprise Network riduce i costi e migliora le tempistiche di fornitura del servizio garantendo una più efficiente procedura per la connettività tra gli utenti e il contenuto che richiedono”, ha dichiarato Zeus Kerravala, Senior Vice President e analista di riferimento del gruppo Yankee. “Avaya VENA permette una connessione end-to-end dal desktop fino a tutti i contenuti del data center – un fattore chiave del virtual computing. La nuova architettura riduce inoltre i rischi per i CIO garantendo da una parte nuovi e flessibili strumenti per il Network Management e dall’altra per i responsabili IT agilità e semplicità nel processo e nelle policy di configurazione”.

La nuova architettura è supportata da Avaya Virtual Service Platform 9000 (Avaya VSP 9000), una piattaforma all’avanguardia ideata appositamente per implementare le nuove tecnologie 40/100G. Avaya VENA è anche supportato dai prodotti Avaya Ethernet Routing Switch 8600 e 8800. Avaya continua a sviluppare un range di prodotti di nuova generazione, ad esempio switch di tipo Top-of-Rack come parte del portafoglio VSP per data center, con l’obiettivo di supportare le reti 10G ad alta densità che si evolveranno fino al 40/100G e reti FCoE. Inoltre una serie di prodotti per i data center saranno introdotti nel 2011 per rendere più facile l’estensione dell’infrastruttura in tutto il data campus. I prodotti dati di Avaya sono concepiti per incrementare l’efficienza energetica riducendo i costi operativi dell’azienda ed eliminando la necessità di ulteriori investimenti.