Cloud Computing. Steve Ballmer (Microsoft) chiede alla Ue regole chiare e innovative

di Antonietta Bruno |

Europa


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“Innovare politica e regolamenti per far fronte all’innovazione tecnologica”. Questo il messaggio lanciato dall’amministratore delegato di Microsoft Steve Ballmer alla Commissione europea, in occasione del Microsoft Government Leaders Forum Europe, l’appuntamento organizzato dal gruppo di Redmond per contribuire al confronto con i leader politici su prodotti e servizi nel settore dell’eGovernment.

 

Nel giorno in cui il governo britannico ha lanciato un affondo nel settore high-tech con il ‘battesimo’ di una nuova Silicon Valley europea che sorgerà a East London e che al premier David Cameron servirà  per dimostrare come il settore privato possa compensare sul fronte dell’occupazione i vasti tagli alla spesa pubblica decisi dal governo – che costeranno 610 mila posti di lavoro entro il 2015 – Ballmer ha sottolineato l’impegno di Microsoft in Europa per sviluppare, in particolare, il cloud computing.

‘Microsoft crede nel futuro dell’Europa – ha aggiunto Ballmer corso di una conversazione con la commissaria europea alle telecomunicazioni Neelie kroes e il vice primo ministro britannico Nick Clegg per questo motivo stiamo cominciando proprio in questi giorni a scoprire il valore che l’innovazione tecnologica può dare all’Europa. C’è però bisogno – ha poi concluso – che gli innovatori abbiano un quadro chiaro delle regole da seguire. Dobbiamo conoscere obblighi e responsabilità”.

 

Anche secondo la Kroes non c’è alcun dubbio che il futuro dell’occupazione in Europa si gioca sul fronte dell’innovazione: ‘Nel 2015 – ha detto il commissario europeo – il 90% dei posti di lavoro richiederanno capacità digitali’. “E chi sostiene che l’Europa non può avere un ruolo leader in questo campo sbaglia” ha ribadito Clegg. “Al contrario, l’Europa può usare la crisi come catalizzatore di rilancio perché sappiamo che abbiamo gli ingredienti essenziali per creare l’economia del futuro: un’economia digitale, altamente qualificata e a basso tasso di inquinamento’.

 

All’incontro, ha preso parte anche Jean Philip Courtois, presidente di Microsoft International che da parte sua ha lanciato un appello ai responsabili  dell’industria e del governo perchè si impegnino nello sviluppo di un Mercato Digitale Unico. “Ad oggi – ha detto – oltre 300 organizzazioni del settore pubblico in Europa usano la ‘cloud’ di Microsoft”.