Bing: Microsoft si apre alla ricerca ‘sociale’ di Facebook

di Antonietta Bruno |

Italia


Microsoft Bing

Migliorare i risultati del motore di ricerca Bing è diventata una priorità per Microsoft che, con questo obiettivo, ha deciso di rafforzare la partnership con Facebook, iniziata nel 2007 con l’investimento, da parte del gruppo di Redmond, di 240 milioni di dollari per una quota pari all’ 1,6% del capitale, presentando un nuovo e più efficace piano per contrastare la concorrenza di Google.

L’operazione, annunciata mercoledì, ambisce a rendere più personale l’esperienza di ricerca, poiché i risultati sarebbero influenzati dalle opinioni degli utenti, piuttosto che da un algoritmo o dalla popolarità di un sito, dando vita a quella che è già stata definita “ricerca sociale”.

 

L’idea, è quella di un’unione più forte tra i due gruppi a partire da una migliore condivisione dei dati: Facebook permetterà a Bing di accedere e pescare dalle informazioni pubbliche dei profili degli utenti, per consentire l’offerta di risultati di ricerca personalizzati sulla base degli interessi individuali.

Bing, quindi, nell’esporre i risultati di ricerca, prenderà in considerazione i dati postati su Facebook, come i ‘like‘ o le preferenze, portando la ricerca web verso una nuova direzione rispetto ai servizi ‘content-centric’ offerti attualmente da Google, che è il più usato motore di ricerca al mondo.

“Google controllava il vecchio web ‘content-centric’ – ha spiegato l’analista Gartner Ray Valdes mentre da Facebook e Microsoft nascerà la ‘ricerca sociale’ ed è su questo piano che si giocherà il conflitto nei prossimi anni”.

 

I termini dell’accordo, ma soprattutto i motivi dell’operazione che prevede, tra l’altro, la differenzazione nei servizi offerti e la personalizzazione dei risultati di ricerca, sono stati illustrati dal CEO di Facebook Mark Zuckerberg. “C’è bisogno di una svolta – ha detto – non possiamo perdere questa sfida. E’ necessario rinnovarci e Microsoft rappresenta il partner ideale”.

 

“Credo che tutto ciò possa rappresentare la nuova era della ricerca sul web – hanno dichiarato i portavoce di  Bing – attingendo alle funzionalità già esistenti, l’utente avrà la possibilità di collegarsi automaticamente dall’ID di Facebook in un altro sito web. Inoltre, gli stessi utenti potranno disattivare il servizio di personalizzazione cliccando sull’area privacy-settings che si trova in alto alla pagina di Bing”.

 

Bing è stato introdotto lo scorso anno e la sua quota di mercato, negli Usa, è attualmente all’11,2%, contro il 16,7% di Yahoo – con cui Microsoft ha comunque stretto una partnership decennale – e il 66,1% di Google.

Facebook ha al suo attivo più di mezzo miliardo di utenti in tutto il mondo e si appresta a sbarcare in Borsa per monetizzare questo enorme successo di pubblico.