eBook: arriva BibleStore. La nuova libreria digitale italiana è targata Telecom Italia-Mondadori

di Antonietta Bruno |

Presentato alla Buchmesse di Francoforte il nuovo accordo editoriale tra i due gruppi italiani che intendono smuovere il settore e mettersi al passo con i mercati europei.

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BibleStore, un momento della conferenza stampa

Telecom Italia e Mondadori si uniscono in nome degli eBook. Un matrimonio che darà vita alla nuova libreria digitale italiana, battezzata Bibletstore e accompagnata dal sito ‘Biblet.it’, attraverso cui, già domani sarà possibile scegliere un volume digitale tra oltre 1.200 titoli (Mondadori, Einaudi, Sperling & Kupfer, Piemme), di cui 400 novità, e la previsione di arrivare a quota 1.800 per Natale.

 

Un periodo proficuo per lanciare la sfida dell’anno e stare al passo con i tempi. Una nuova iniziativa italiana che abbatte il muro della ‘diffidenza’ e che potrebbe aprire la strada a nuove e altrettanto interessanti proposte anche con altre case editrici. L’obiettivo principale per Telecom Italia e Mondadori infatti, è quello di avviare il mercato italiano verso le nuove tecnologie sfatando i tabù e cercando di allinearlo ai risultati già raggiunti dagli altri paesi Europei, Stati Uniti in primis.

 

“Siamo molto soddisfatti dell’accordo firmato con Mondadori – ha dichiarato l’Ad di Telecom Italia Franco Bernabè – si tratta di un importante riconoscimento alla nostra capacità di innovare”.

Quello con Mondadori, ha sottolineato Bernabè, non è un accordo esclusivo, ma aperto a tutti gli editori. Telecom Italia, ha aggiunto , “vuole costruire un nuovo modello di business insieme agli editori, lasciando loro la più ampia autonomia in termini di scelte commerciali e di determinazione dei prezzi”.

A differenza di quanto fanno Amazon e Apple, che ercano di bloccare l’accesso alle piattaforme proprietarie, Telecom Italia, pensa infatti che “limitare agli editori l’accesso alle piattaforme sia sbagliato. Noi votiamo per l’apertura. Abbiamo fatto proposte a tutti gli editori: qualcuno come Mondadori ha risposto subito, altri hanno impiegato più tempo”.
Telecom, da canto suo, offrirà una piattaforma per l’upload  di contenuti, il back-office e tutta l’infrastruttura. “Il cliente navigherà gratis e avrà servizi e software personalizzati. E’ un passo importante specialmente per i piccoli editori che, al pari degli altri, possono usufruire della capacità distributiva di Telecom Italia”, ha aggiunto Bernabè, sottolineando come in un’Italia che legge poco e che è poco propensa ad utilizzare le nuove tecnologie informatiche, vi sia ancora necessità di “creare più sensibilità su questi argomenti”.

 

Poi un accenno all’annuncio di Vodafone di volere investire 1 miliardo di euro in Italia sulla banda larga via radio. “E’ un bene che Vodafone investa per il Paese – ha commentato il Ceo di Telecom Italia – ma noi investiamo 3 miliardi di euro l’anno per il rinnovo e il rilancio della rete fissa e mobile’. Vodafone in Italia guadagna molto, e ha un Ebitda di 4 miliardi. Se investe 1 miliardo è un bene”

 

Durante la conferenza stampa moderata dal giornalista Luca Sofri e alla quale hanno preso parte, tra gli altri, Riccardo Cavalleri e Maurizio Costa, quest’ultimo vicepresidente e amministratore delegato del Gruppo Arnoldo Mondadori Editore oltre che l’amministratore delegato di Telecom Italia Franco Bernabè, numerosi i punti trattati, a partire dalla disponibilità degli eBook Mondadori sul sito web della società BOL.it e dalla nuova libreria digitale italiana ‘biblet store‘, dove i libri elettronici potranno essere acquistati e letti su qualsiasi lettore compatibile con Adobe DRM.

 

Le novità annunciate durante la conferenza stampa congiunta, non hanno riguardato solo l’accordo tra le due Società italiane, ma anche la presentazione di tre canali tematici su abbonamento per ebook: alta letteratura, letteratura di genere e ragazzi, e il prezzo che dei libri digitali che sarà inferiore, rispetto ai libri cartacei, di circa il 35% del prezzo di copertina. Per la fornitura del servizio, a Telecom Italia spetterà il 30% della vendita degli eBook, mentre il restante 70% spetterà all’editore.

 

Ritornando al connubio Telecom Italia – Mondadori, il vicepresidente e amministratore delegato Mondadori, Maurizio Costa ha aggiunto: “Questa partnership con Telecom Italia rappresenta un importante primo passo per la diffusione del patrimonio editoriale del gruppo Mondadori, che verrà reso disponibile anche sulle principali piattaforme e device presenti sul mercato”.

“Oggi il mercato del libro in Italia vale 1,4 – 1,5 miliardi di euro” ha affermato  il direttore generale Libri Trade di Mondadori, Riccardo Cavallero aggiungendo che “diventeranno 1,6 miliardi nel 2015. Di questi il 10% sarà la quota del mercato digitale. Puntiamo ad ottenere un 28-30% di questi 160 miliardi”