ICT: dalla Ue 780 milioni per la ricerca strategica. Focus su internet del futuro, robotica e fotonica

di Alessandra Talarico |

In base agli obiettivi dell'Agenda Digitale, infatti, la Commissione si è impegnata a mantenere il ritmo di incremento pari al 20% annuo del bilancio annuale di R&S per le ICT almeno fino al 2013.

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La Commissione europea ha annunciato la pubblicazione di uno dei più importanti bandi di gara per le proposte di ricerca sulle tecnologie ICT che, nell’ambito dei programmi quadro europei di ricerca, permetterà di finanziare progetti per 780 milioni di euro per il 2011 in settori quali la ricerca sull’internet del futuro, la robotica, i sistemi intelligenti e incorporati, la fotonica, l’ICT per il rendimento energetico, la salute e il benessere in una società che invecchia e altro ancora.

 

L’annuncio è stato fatto in occasione del maggiore evento europeo dedicato alla ricerca e l’innovazione nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, l’ICT 2010-Digitally Driven e rientra negli sforzi volti a far tornare l’Europa leader nella ricerca e nello sviluppo nell’ambito delle nuove tecnologie: in base agli obiettivi dell’Agenda Digitale, infatti, la Commissione si è impegnata a mantenere il ritmo di incremento pari al 20% annuo del bilancio annuale di R&S per le ICT almeno fino al 2013. Un impegno – ha sottolineato la vicepresidente della Commissione per l’Agenda digitale Neelie Kroes – “determinante” per il futuro dell’Europa, ma che deve necessariamente essere accompagnato da cospicui investimenti supplementari da parte degli Stati beneficiari.

Già nel mese di luglio 2010 sono stati resi disponibili 220 milioni di euro destinati ai partenariati tra il settore pubblico e privato che sviluppano TIC per le automobili intelligenti, l’edilizia verde, gli impianti industriali sostenibili e l’internet del futuro, mentre per il 2011 sono stati stanziati quasi 1,2 miliardi di euro.

Dei 780 milioni di euro, 120 andranno alla  ricerca e lo sviluppo tecnologico delle infrastrutture di rete, dei media e dei servizi digitali destinati all’internet del futuro e andranno ad aggiungersi ai quasi 100 milioni già stanziati per un partenariato volto allo sviluppo di applicazioni internet innovative destinate alle infrastrutture intelligenti nel settore dei sistemi sanitari, delle reti energetiche o dei sistemi di gestione del traffico.

Quasi 200 milioni di euro saranno destinati alla ricerca sull’applicazione delle tecnologie ICT nell’ambito della salute e dell’invecchiamento, al fine di creare soluzioni sostenibili e massimizzare le opportunità di mercato che contribuiscono a ridurre i relativi costi sociali e sanitari. Altri 135 milioni di euro andranno alla ricerca ICT per il miglioramento del rendimento energetico nell’edilizia, nei trasporti e nella logistica, che integrano i 220 milioni di euro stanziati nel luglio 2010 destinati ai partenariati pubblici-privati per un’economia basata su automobili, immobili e impianti industriali a basse emissioni di carbonio.

 

Per approfondire l’invito a presentare proposte:
http://cordis.europa.eu/fp7/ict/