Cinema: focus su un media in rapida evoluzione trainato da 3D e digitale

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Cinema 3D

“Il Cinema sta vivendo un periodo roseo dovuto soprattutto ad alcuni importanti fenomeni che vanno consolidandosi”. Ad affermarlo sono i risultati di un’indagine compiuta da Audimovie. La ricerca di pubblicità e cinema, nel fornire i dati sulle presenze nelle sale cinematografiche attraverso la propria ‘Indagine Quantitativa‘, ha messo in evidenza come nei primi sei mesi dell’anno c’è stata una leggera prevalenza del pubblico femminile (53%) rispetto a quello maschile (47%).

 

Per quanto riguarda digitalizzazione e 3D, gli analisti Audimovie evidenziano un numero di presenze alle proiezioni tridimensionali pari al 17% del totale. L’altro importantissimo fenomeno, la digitalizzazione degli esercenti, ovvero la sostituzione dei vecchi proiettori e delle ‘pizze‘ con moderni proiettori digitali per la proiezione del film o anche solo della pubblicità, sta avendo conseguenze dirette sul piano degli investimenti pubblicitari e delle modalità di pianificazione.

 

La digitalizzazione offre la possibilità di pianificare secondo una periodicità flessibile, di pianificare la singola pellicola e di conseguenza di selezionare con estrema accuratezza un target specifico, di abbattere i costi di produzione dei materiali, di controllare l’avvenuto passaggio dello spot attraverso moderne tecnologie.

Un ruolo importante nel processo di digitalizzazione lo stanno avendo le concessionarie che investono in prima persona per attrezzare gli esercenti con le nuove tecnologie e mettono a punto innovative politiche commerciali.

Sempre per quanto riguarda il Cinema, le indagini svolte negli anni passati hanno dimostrato che l’interazione con il Cinema, appunto, non è solo un semplice ‘contatto mediale’, bensì un ‘evento speciale’ con una forte pregnanza e specificità di vissuti: in relazione al film visto, in relazione all’esperienza complessiva che l’uscita al Cinema è in grado di alimentare, anche rispetto ai servizi ulteriori presenti in alcune tipologie di Strutture.

 

Per questa ragione Audimovie sta valutando, per l’indagine 2011, l’introduzione di ulteriori sviluppi consistenti principalmente nella categorizzazione dei film per genere (avventura, commedia, ecc.) e delle strutture in base ai servizi ulteriori stabilmente presenti quali negozi, ristoranti, aree di intrattenimento, di gioco e via dicendo. (a.b.)