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“Le vendite dei libri digitali supereranno presto quelle dei volumi in versione economica, ‘paperback'”. A prevederlo, forte dei successi che questo innovativo strumento di lettura ha registrato in termini di richiesta d’acquisto da parte dell’utenza, l’amministratore delegato del gruppo Amazon, Jeff Bezos.
Da quanto riferito alla stampa, infatti, per lo storico sorpasso degli eBook sui libri in brossura, non bisognerà aspettare molto. “Al massimo – ha detto Bezos – la fine del prossimo anno” e questo anche grazie alla nuova politica del taglio di prezzo del Kindle per affrontare la concorrenza con l’iPad.
C’è poi la novità, la funzionalità, l’eleganza nel design ma, soprattutto, la multimedialità. Tutte caratteristiche vincenti e che l’amministratore delegato del gruppo di Seattle difende. “Se un libro parla di musica allora è utile avere degli inserti audiovisivi – aggiunge – ma un’opera di Hemingway non sarà certo migliore se inseriamo animazioni”.
Anche l’assenza del touch-screen per Bezos e il suo gruppo è poi una scelta precisa: “Sarebbe molto facile aggiungere il touch-screen – dice ancora – ma questa tecnologia consiste in uno strato aggiuntivo sulla superficie del display che mina la qualità di lettura e noi non vogliamo comprometterla”.
Riguardo poi l’avanzare dei Tablet Pc, nessun timore per Jeff Bezos che proprio ieri ha annunciato al mondo interno il lancio sulle piazze di 140 paesi, delle due nuove versioni di Kindle. Quella Wi-Fi e quella con connettività 3G.
“Terminali come l’iPad di Apple – ha infatti affermato l’ad di Amazon – non potranno fare altro che stimolare il mercato online. Tra l’altro il nostro gruppo consente di acquistare i titoli digitali sulla sua piattaforma e di leggerli con il software di Kindle non solo sul suo dispositivo ma anche su pc, mac, iPhone, iPad, BlackBerry e terminali Android”.
