Microsoft: trimestre record con crescita sopra le attese di utili e ricavi. Delude invece Amazon

di Alessandra Talarico |

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Risultati superiori alle attese degli analisti per Microsoft: trascinato dalla ripresa degli acquisti di Pc equipaggiati con sistema operativo Windows, il gruppo di Redmond ha chiuso il quarto trimestre con ricavi in crescita del 22% a 16 miliardi di dollari – l’incremento maggiore degli ultimi due anni e superiore al consensus di 15,27 miliardi di dollari – e un utile netto di 4,52 miliardi di dollari (pari a 51 cent per azione), in crescita del 48% rispetto a un anno fa.

 

“La crescita record dei profitti nel trimestre riflette l’ampiezza delle nostre offerte”, ha affermato il direttore finanziario Peter Klein, sottolineando come “la crescita dei ricavi, unita alla disciplina dei costi ha sostenuto l’espansione dei margini anche in questo trimestre”.

 

Nei tre mesi conclusi a giugno, caratterizzati dal lancio di Office 2010, ha comunicato ancora la società, i prodotti Microsoft hanno continuato a riscuotere un ampio consenso: 175 milioni le licenze Windows 7 vendute, mentre il motore di ricerca Bing ha segnato il tredicesimo trimestre consecutivo di crescita.

A ciò si aggiunge la transizione, già ben avviata, verso i servizi cloud con offerte come Windows Azure e la Business Productivity Online Services e le aspettative per il prossimo lancio di Windows Phone 7 e Xbox Kinect.

 

Per l’intero anno fiscale 2010, chiuso il 30 giugno, Microsoft ha registrato ricavi record di 62,48 miliardi di dollari, in aumento del 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

L’utile operativo, l’utile netto e gli utili diluiti per azione si sono attestati a 24,10 miliardi di dollari, 18,76 miliardi dollari e 2,10 dollari, in crescita, rispettivamente, del 18%, 29% e 30% rispetto a un anno fa.

 

Lo scorso trimestre, le vendite di Pc sono aumentate del 22,4%, trainate dalla ripresa delle spese da parte delle aziende. La divisione che si occupa della vendita di Windows ha segnato, di conseguenza, una crescita del 43% a 4,5 miliardi di dollari.

La divisione servizi online che comprende il motore di ricerca Bing e il portale MSN ha visto aumentare i ricavi del 13% a 565 milioni dollari (da 501 milioni dollari di un anno fa), ma ha ampliato la perdita operativa da 585 milioni dollari a 696 milioni dollari.

 

Simile il trend della divisione intrattenimento e dispositivi, che ha segnato una crescita del fatturato del 27% a 1,6 miliardi dollari da 1,26 miliardi dollari – grazie alle buone performance dell’XBox – ma un ampliamento perdita operativa amplia a 172 milioni dollari da 141 milioni dollari, dovuto in parte alla sospensione di Kin, una serie di telefonini abbandonata due mesi dopo il lancio negli Stati Uniti a causa delle scarse vendite.

 

Per l’anno in corso, che si chiuderà il 30 giugno 2011, il gruppo ha annunciato spese operative per 26,9 miliardi di dollari.

 

Deludono le aspettative, invece, i risultati di Amazon, che pure ha chiuso il secondo trimestre con un utile netto di 207 milioni di dollari (45 cent per azione) in aumento rispetto ai 142 milioni di un anno fa e con ricavi pari a 6,57 miliardi di dollari, in crescita del 41% rispetto al secondo trimestre 2009.