France Telecom: 10 mila nuove assunzioni e investimenti per 900 mln di euro. Il colosso francese volta pagina e punta sul progetto delle reti in fibra ottica

di Antonietta Bruno |

Francia


France Telecom

France Telecom volta pagina e si lascia dietro le spalle le tragedie degli ultimi mesi (suicidati 45 dipendenti di cui 35 tra il 2008 e il 2009 e altri 10 dall’inizio dell’anno in corso) annunciando l’assunzione, entro il 2012, di 10.000 nuovi dipendenti. Assunzioni “divenute necessarie” secondo l’amministratore delegato Stéphane Richard, perché l’azienda “ha assunto poco negli ultimi anni e ora deve far fronte a un organico che tende a invecchiare”. L’età media del salariato France telecom che conta 181.000 dipendenti a livello globale, di cui 100.000 solo in Francia, è infatti di 47 anni.

 

Una valutazione questa, già fatta in precedenza e alla quale seguì l’annuncio di  3.500 nuove assunzioni che salgono ora a 10.000, e che comportano tra il 2010 e il 2012, un investimento da parte del gruppo francese di ulteriori  900 milioni di euro sul personale.

 

L’ambiziosa ma doverosa operazione, è stata fatta rientrare in un piano di rilancio quinquennale pensato dalla Società francese che intende, in questo senso, anche aumentare del 50 % il numero di abbonati passando dagli attuali 200 milioni a 300 milioni di clienti entro il 2015, oltre che a sviluppare il progetto delle reti in fibra ottica su cui l’ex monopolista transalpino intende investire 2 miliardi di euro.

 

Il nuovo piano di sviluppo prevede inoltre, una semplificazione dell’offerta commerciale, un miglioramento della qualità dei servizi e una migliore valorizzazione delle reti la cui saturazione negli ultimi anni non si è accompagnata ad un aumento proporzionale dei ricavi dell’operatore.

 

Ad annunciare le novità societarie, il Ceo Stephane Richard ha anche dichiarato alla stampa che “France Telecom è interessata a partnership con content provider focalizzate sull’aspetto tecnologico della distribuzione dei contenuti”.

 

La compagnia a quanto pare, però, è anche in cerca di partner che investano nei canali Orange Sport e Orange Cinema, dal momento che sta rivedendo la propria strategia dei contenuti televisivi.

 

Ma non solo, il colosso delle telecomunicazioni, è alla ricerca di nuovi sostenitori anche per quanto riguarda la prossima asta che si terrà in Francia sui diritti di trasmissione delle partite di calcio.