Italia

 Aprirà nell’autunno del 2012, su un terreno di proprietà di 12 ettari nel Comune  di Formello, il Parco Telematico dell’Audiovisivo (www.parcotelematico.it),  un grande progetto al servizio delle produzioni audiovisive e delle filiere di  produzione crossmediali nazionali e internazionali. 
 Il Parco realizzerà, con partner leader italiani ed esteri, una nuova impresa di  studi cinetelevisivi e crossmediali,   Artisti Digitali Studios,  con 23 teatri di posa, complementari agli storici studi di Cinecittà, diventando  così un centro d’avanguardia in Europa per competenze in tecnologie, basate  sulla convergenza digitale dei media (tv, telefonia, web e cinema). 
 Collocato nella zona produttiva di Formello (che vanta già un indotto di  settore), a 4 minuti dal Raccordo Anulare di Roma, si caratterizzerà per 47.000  mq di strutture e un investimento complessivo di 120 milioni di euro.
 I progetti
 Vero motore innovativo del Parco sarà il Future Media Center, un centro  di ricerca, formazione e incubazione paneuropeo, primo in Italia per dimensione  (con oltre 6.000 mq) e per sostenibilità (sarà a impatto zero).
 Inoltre l’Audiovideoteca  Universale realizzerà una banca dati che raccoglierà milioni di  Gigabyte di contenuti audio e audiovisivi in versione originale e decine di  migliaia di dvd/blu-ray accessibili localmente per via telematica, per creare il  più grande archivio digitale telematico in Europa disponibile alla  consultazione.
 L’indotto
 Il Parco Telematico dell’Audiovisivo è una straordinaria occasione di sviluppo  economico per il territorio e per l’intero comparto industriale audiovisivo  della Provincia di Roma e della Regione Lazio. L’obiettivo è, infatti, quello di  creare un ecosistema virtuoso, uno spazio aperto di condivisione e propagazione  di saperi, che rilanci l’economia locale e sia motore propulsivo  dell’audiovisivo a livello internazionale. Il Parco creerà nuova occupazione  diretta e nell’indotto, stimata intorno al migliaio di posti di lavoro  qualificati.
 Creando un contesto professionale e socio-culturale estremamente dinamico, il  Parco porterà al coinvolgimento di giovani talenti, studenti italiani ed esteri,  grandi sceneggiatori e registi, leader mondiali in effetti speciali, piccole  imprese ad alta innovazione, nella generazione di un intenso processo di  “knowledge transfer” con altre simili reti internazionali. 
 Con il Parco Telematico dell’Audiovisivo l’Italia può vincere una scommessa  importante, per l’innovazione, la crescita e l’occupazione. 
 I promotori
 Il Parco Telematico dell’Audiovisivo è ideato e promosso da Tecnoconsult  International Srl, una società di progettazione e sviluppo immobiliare,  controllata dalla famiglia Guerreschi, che opera nel sviluppo di complessi  immobiliari direzionali e commerciali nella zona di Roma Nord da oltre 20 anni.  Il Gruppo si è diversificato, negli ultimi 10 anni, nel settore della ricerca e  sviluppo di sistemi telematici ed informatici   FLOSS (Free/Libre and Open Source Software) a livello  internazionale. 
 I partner
 Insieme a  partner  internazionali, leader nel settore con le loro reti commerciali, il Parco mira  ad attrarre di nuovo a Roma e nel Lazio produzioni europee ed extra-regionali  con un’offerta di massima professionalità, mettendo a disposizione servizi ed  ospitalità di prima qualità. Sono numerose le aziende che hanno già inoltrato  manifestazioni di interesse o siglato accordi formali. Tra queste:  Kit Digital (servizi digitali video basati su protocollo IP, creazione e  gestione di risorse video), Kaltura (piattaforma free/open source  completamente basata su browser per l’editing collaborativo), Euroscena  (servizi tecnici di alta qualità al mercato audiovisivo), Qantm (istituto  leader nel mondo per il game design e l’animazione), Studio301 (leader  mondiale nella post-produzione audio per il cinema) e molti altri. 
 Le Università
 La Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università La Sapienza  di Roma insedierà nel Parco corsi di livello Master che proporranno  aggiornamenti nelle discipline della scrittura cross-mediale.
 Con il Dipartimento Informatica e Sistemistica dell’Università di Roma La  Sapienza, inoltre, è stata sottoscritta una  lettera d’intenti  per docenza specialistica nell’ambito di attività di formazione legate a:  Istituto Tecnologie  Aperte; sviluppo  progetti su STB,  digital libraries,  user experience; progettazione su bandi comunitari, nazionali e regionali di R&S  e messa in comune delle rispettive reti di partenariato.
 Sono state inoltre avviate collaborazioni con SAE, il più importante  centro di alta formazione ed aggiornamento professionale di tecnologie video e  audio al mondo operante a livello internazionale e presente già in 24 Paesi, e   BIC  Lazio (Business Incubation Center Lazio), il centro di creazione  d’impresa e di sostegno all’innovazione della Regione Lazio.
 La presentazione
 Il Parco Telematico dell’Audiovisivo sarà presentato alla Casa del Cinema di  Roma (Largo Marcello Mastroianni, 1), mercoledì 30 giugno alle 16.30. 
 Alla tavola rotonda di presentazione del progetto parteciperanno numerosi  partner nazionali e internazionali che hanno già siglato intese o accordi  vincolanti per progettualità all’interno dell’iniziativa, insieme ai  rappresentanti delle istituzioni, imprenditori e addetti ai lavori, per una più  generale riflessione sui mercati della produzione audiovisiva e delle filiere  verticali a essa legate.


 
                       
	 
     
     
 
  
  
  
  
  
  
 