Wi-Fi: internet gratuito e senza fili per due ore al giorno. Parte da Trieste il progetto ‘FreeSpoTs’

di Antonietta Bruno |

Italia


Wi-Fi

L’amministrazione Comunale di Trieste ha avviato il progetto ‘TriesteFreeSpoTs‘ per offrire gratuitamente ai numerosi turisti in visita alla città, internet senza fili. L’iniziativa, promossa in collaborazione con TCD srl che consente a turisti e cittadini di connettersi a internet gratuitamente, per due ore al giorno, attraverso la tecnologia Wi-Fi, è stata attivata nell’area di piazza Unità d’Italia e ne potrà usufruire chiunque, nel lasso di tempo stabilito, abbia a disposizione un computer o uno smartphone. I cittadini potranno registrarsi gratuitamente alla pagina web che compare al momento della connessione, fornendo un numero di cellulare italiano al quale viene inviata la password per l’accesso, con due ore al giorno di navigazione gratuita.

Il prossimo passo del Comune, così come annunciato nel corso di un incontro con la stampa dal sindaco Roberto Dipiazza, dall’assessore al Programma di mandato e Innovazione tecnologica Claudio Giacomelli, presenti anche il direttore dei Sistemi informativi Lorenzo Bandelli e i responsabili dell’Arpa Stelio Vatta e Marino Viola, sarà quello di portare il servizio nelle biblioteche entro un paio di mesi. Inoltre, è intenzione dell’Amministrazione, estendere il servizio ad una zona più estesa; l’avviamento di un punto di identificazione Urp, destinato ai turisti stranieri e l’attivazione di una convenzione con alberghi e bed and breakfast.

Un’iniziativa quella di Trieste, che sicuramente si rifà a modalità già testate. Non è una novità infatti, la presenza sul territorio di hot spot gratuiti e la presenza di internet senza fili nelle biblioteche, nei palazzi e nelle piazze storiche di molte regioni d’Italia, ma anche nei tanti luoghi di ristoro più frequentati, nei caffè e locali alla moda. Tutto questo, grazie alle migliori prestazioni nella ricezione, nello streaming e nella velocità del download. Il Wi-Fi si sta dimostrando, infatti, una piattaforma certamente più affidabile e che gli utenti finali cominciano a prediligere.

E mentre in Italia cresce di oltre il 12 % rispetto allo scorso anno la vendita di smartphone con funzione Wi-Fi, già si comincia a parlare di apparecchi percepiti come un’alternativa alle infrastrutture mobili classiche, e questo non soltanto perché consentono di alleggerire il rilevante problema del traffico in crescita sulle reti, ma anche perché rappresentano un’opzione meno cara per i consumatori.