Videogiochi: mercato in fermento. Nintendo vola in Borsa con la nuova versione 3DS, Sony anticipa Microsoft con Move

di Antonietta Bruno |

E mentre gli annunci delle società si rincorrono, nel mercato pubblicitario previsto il possibile sorpasso cinese.

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Nintendo 3DS

Nintendo presenta la nuova versione della console portatile DS e il titolo del colosso nipponico dei videogame vola in Borsa. La società giapponese, sesta al mondo secondo i sondaggi, grazie all’ultima innovativa invenzione che porta il nome di 3DS e che permette la visione di immagini in tre dimensioni senza indossare gli occhiali speciali, registra un balzo del 5,1%, a 26.580 yen, portando a cinque le sedute di fila chiuse in territorio positivo.

 

La compagnia di Kyoto aveva presentato la nuova console martedì scorso alla kermesse annuale E3 (Electronic Entertainment Expo) di Los Angeles, e a grande sorpresa, pur se non sono ancora definiti i tempi di lancio sui mercati, già si sono visti i primi grandi risultati di quello che è stato concepito per essere il successore della fortunata serie di console portatili DS.

L’erede dell’apparecchio elettronico pensato per giocare, e che ha già venduto oltre 125 milioni di esemplari in tutto il mondo, secondo gli esperti del settore, potrebbe essere il nuovo volano per gonfiare le vendite della società.

 

Il settore dei videogiochi di ultima generazione è dominato da una serie di importanti lanci: Microsoft, sempre all’E3, ha presentato la ‘Kinect‘. La nuova piattaforma per l’Xbox 360 disponibile sul mercato dal prossimo 4 novembre e in grado di sfruttare la voce, i movimenti del corpo e i gesti delle mani.
 

Un settore in fermento, che vede correre anche Sony. Giocando d’astuzia, la società di Masaru Ibuka ha annunciato il lancio del sistema Move per PlayStation 3. Un sistema di gioco con sensori di movimento in vendita in Europa dal prossimo dal 15 settembre  per poi approdare pochi giorni dopo sui mercati americani e ad ottobre in Giappone, con qualche settimana di anticipo rispetto a Kinect di Microsoft. La versione base, rappresentata da una sorta di bacchetta a forma di cono gelato, costerà a partire da 50 dollari per il telecomando e da 40 dollari per la telecamera.

 

Nel 2009, il mercato dei videogiochi ha rappresentato nella regione Asia-Pacifico un giro d’affari di 19,4 miliardi di dollari, e dovrebbe arrivare a toccare i 40 miliardi nel 2014.

Nonostante la dinamicità del mercato nipponico, secondo PricewaterhouseCoopers, sarà però la Cina a dominare il settore dei videogiochi nei prossimi anni e potrebbe  superare anche il Giappone già entro il 2012.

 

Entro il 2015, sempre secondo PricewaterhouseCoopers, la Cina dovrebbe superare il Giappone anche nel mercato della pubblicità: “Il mercato pubblicitario cinese – evidenzia lo studio – conoscerà nei prossimi anni una forte crescita mentre quello giapponese, secondo mercato mondiale dopo gli Usa, dovrebbe registrare una stagnazione”.