Key4biz

Tv satellitare: BSkyB più forte sul mercato britannico. Chiuso accordo per l’acquisto di Virgin Media Television per 160 mln di sterline

Gran Bretagna


Virgin Media e BSkyB hanno stretto un accordo per la cessione alla società di Rupert Murdoch di Virgin Media Television o VMtv per 160 milioni sterline versate in contanti. L’operazione prevede anche il passaggio degli standard di Sky per i canali in alta definizione.

Secondo alcune indiscrezioni,  la piattaforma satellitare pagherà a Virgin 105 milioni per finalizzare l’intesa, mentre il resto sarà versato una volta completato l’iter delle Autorità di concorrenza.  La società non ha ancora deciso come utilizzare gli introiti, ma potrebbe decidere di usarli per ridurre il livello di indebitamento o per nuovi investimenti.

 

Il nuovo contratto consentirà a Sky di ampliare il portafolio del pacchetto di canali basic a pagamento per il mercato britannico e al contempo di eliminare i costi che attualmente paga per la distribuzione dei canali VMtv nel proprio bouquet.

 

Da gennaio 2011, Sky assumerà anche la responsabilità della vendita di pubblicità per i nuovi canali VMtv. Il nuovo contratto assicurerà pure la distribuzione dei canali basic come Sky1 e Sky Arts, oltre ai nuovi canali VMtv della piattaforma via cavo.

Il business di Virgin Media include i canali Living, Livingit, Challenge, Challenge Jackpot, Bravo, Bravo 2 e Virgin1. In particolare Living è il terzo canale più visto in Gran Bretagna nel settore Pay TV.

Virgin Media will make available through its on-demand TV service a range of content from Sky’s basic and premium channels, including the newly acquired VMtv channels.

 

“VMtv rappresenta un’opportunità di investimento attraente che si integra strategicamente nel nostro business, apportando benefici finanziari”, afferma il Ceo di BSkyB Jeremy Darroch.

La vendita di VMtv e il nuovo accordo di distribuzione consentiranno a Virgin Media di “focalizzarsi sulla strategia di sviluppo della connessione superveloce”, ha detto Neil Berkett, Ceo di Virgin Media.

Exit mobile version