eBook: l’iPad di Apple arriva sul mercato italiano. Editori in ritardo

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iPad Apple

Manca poco meno di una settimana e poi l’iPad sarà disponibile anche sul mercato italiano. Il suo arrivo è previsto per il prossimo 29 maggio e, sulla scia del successo di pubblico americano, che lo ha accolto con un entusiasmo da un milione di pezzi venduti nei primi giorni di lancio, promette di fare da subito il boom.

 

Intanto però, dopo tanto parlare intorno all’ebook e all’opportunità di coinvolgere questo formato editoriale nel mercato della lettura, gli editori italiani si rivelano ancora una volta in ritardo. Un indizio che tra le entusiastiche dichiarazioni d’intenti degli ultimi mesi sui libri elettronici e la realtà ci fosse una certa distanza, si era già avuto all’ultimo Salone del Libro di Torino.

Qui, a dispetto delle numerose iniziative di familiarizzazione con l’ebook, IBS ha inaugurato la sezione ebook del suo portale con un numero ridottissimo di editori: solo 14. Di questi, la maggioranza presente con pochi titoli, ad eccezione di Bruno Editore, editore storico degli ebook, che ha da subito offerto a IBS ben 181 titoli.

 

“Siamo tra i pochissimi editori già pronti per iPad”, ha dichiarato Giacomo Bruno, presidente di Bruno Editore, “Proprio oggi lanciamo nel nostro sito la versione ‘epub‘ di tutti i nostri ebook, il formato scelto da Apple per l’iPad. I nostri lettori avranno quindi a disposizione quasi 200 ebook nel doppio formato ‘pdf’ ed ‘epub’ e potranno caricarli su iPad sin dal primo giorno di commercializzazione in Italia”.
“Occupandoci di ebook dal 2002 – ha aggiunto – abbiamo l’esperienza e la velocità per essere sempre primi quando si parla di libri digitali. Siamo stati il primo editore italiano sul Kindle di Amazon, prima ancora che arrivasse in Italia. Primi nelle classifiche dell’AppStore di iPhone e siamo attualmente l’editore di punta su IBS. Ora saremo tra i primi anche su iPad”.

 

Non mancano poi gli apprezzamenti sulle funzionalità del rivoluzionario dispositivo touch screen. “L’iPad – secondo il massimo esponente della Bruno editori – è perfetto per i manuali, perché a differenza degli ebook reader a inchiostro elettronico, fornisce la migliore esperienza utente. Non solo visione a colori, alta risoluzione e massima velocità, ma soprattutto la capacità di interazione. Se il lettore vuole approfondire un argomento, deve solo cliccare sui link proposti dai nostri manuali per trovarsi direttamente su internet e proseguire il suo studio. Per questo sarà ottimale anche per la scuola”. (a.b.)