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Fastweb integra le proposte e propone cauzione per evitare il commissariamento

Italia


I risultati dell’audit della società PriceWaterHouse, con la revisione delle procedure di responsabilità legale all’interno dell’azienda, secondo lo schema previsto dalla legge 231, e un accantonamento, per il risarcimento del credito iva, superiore alla quota del danno all’erario, così come è stato quantificato dalla Procura di Roma.
Sono questi alcuni degli elementi posti all’attenzione degli inquirenti dai legali di Fastweb, per integrare la proposta alternativa al commissariamento della società, che è stata depositata nelle scorse settimane.
Il procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo e i pm Francesca Passaniti e Giovanni Bombardieri, hanno chiesto il commissariamento dell’impresa di TLC. La proposta deve esser vagliata dal gip Aldo Morgigni il prossimo 7 aprile. L’ufficio dell’accusa, comunque, potrebbe accogliere le indicazioni che vengono da Fastweb, che di sua spontanea volontà ha fatto come prima proposta il commissariamento del settore wholesale per una durata di 9 mesi. 

 

La quota per risarcire – secondo quanto si è appreso – sarebbe stata calcolata aumentando di una percentuale il dato di 38 milioni di euro che è stato individuato nell’ordinanza di custodia. I magistrati a breve trarranno le loro conclusioni.

 

L’azienda non avrebbe molto di cui preoccuparsi, visto che le argomentazioni del gip riguardano la situazione personale di Silvio Scaglia, a Rebibbia dal 26 febbraio. Ma il gip, si legge in MF, è lo stesso magistrato davanti al quale il prossimo 7 aprile Fastweb e Telecom Italia Sparkle, l’altra azienda indagata per associazione a delinquere, riciclaggio e frode fiscale per 365 mln euro su un giro d’affari di 2 mld, compariranno davanti al giudice che dovrà decidere sulla richiesta di commissariamento.

 

Un commissariamento che viene visto con grande preoccupazione perché significherebbe azzoppare la vita industriale dell’azienda.

 

Fastweb amplia intanto il portafoglio di offerta per rispondere in modo sempre più completo a tutti i bisogni di telecomunicazioni delle piccole e medie imprese. La nuova offerta Soluzione Impresa integra sempre più i servizi di rete fissa basati sulla banda larga con servizi per lavorare e comunicare in mobilità; a questo si aggiungono soluzioni a valore aggiunto come la sicurezza gestita, la posta elettronica certificata, il supporto alla LAN aziendale e i servizi di comunicazione integrata di Comunica Con e UniFast Communication. Speciali promozioni e offerte esclusive sono disponibili per le aziende di nuova costituzione e per le aziende che scelgono Fastweb come partner consolidato nel tempo.

 

Fastweb vuole offrire al piccolo negozio, così come all’azienda con decine di dipendenti, la soluzione di telecomunicazioni più adatta.

“Con Fastweb Soluzione Impresa abbiamo aumentato il nostro focus sulle piccole e medie imprese e siamo stati premiati dagli imprenditori, che ci vedono sempre piu’ come partner affidabili e apprezzano il valore del nostro servizio” ha affermato Roberto Biazzi, Direttore della Business Unit Small & Medium Enterprises di Fastweb. “Vogliamo aiutare le aziende italiane a crescere convinti che le telecomunicazioni, la banda larga, i servizi integrati siano le leve strategiche per la ripresa economica. Puntiamo a differenziarci dai nostri competitor per qualità, livelli di servizio, innovazione: l’imprenditore che affida a noi i servizi di telecomunicazioni può concentrarsi esclusivamente sul proprio business”.

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