LTE: AT&T sceglie Alcatel-Lucent per le forniture di tecnologie mobili di nuova generazione

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Alcatel Lucent

Alcatel-Lucent ha annunciato di essere stata selezionata dall’operatore statunitense AT&T per la fornitura degli apparati della prossima rete di comunicazione mobile a larga banda in tecnologia LTE (Long Term Evolution). Una scelta, questa, che sarà seguita da una serie di test tecnologici sul campo per l’avvio commerciale della rete che è previsto per il prossimo anno.  

  

Alcatel-Lucent sarà in particolare uno dei due fornitori della componente di accesso radio e l’accordo, di durata pluriennale, riguarda gli apparati di accesso radio necessari per la distribuzione dei servizi LTE. Le condizioni finanziarie dell’accordo non sono state comunicate.  

  

In effetti, Alcatel-Lucent è già oggi fornitore delle tecnologie per la rete 3G di AT&T. In base ai termini dell’accordo e a partire da quest’anno, gli apparati della rete 3G fornita ad AT&T potranno evolvere verso la nuova rete LTE in modo semplice e trasparente, cosa che permetterà ad AT&T di aggiornate gli apparati e il software già in campo, riducendo così al minimo il bisogno di installazione di nuovi apparati con l’installazione della rete di nuova generazione.

   

“Questo accordo –  ha dichiarato Ben Verwaayen, Ceo di Alcatel-Lucent – segna un sostanziale passo in avanti nella strategia di AT&T per fornire e supportare le nuove generazioni di applicazioni mobili. E’ un cammino del quale contiamo di essere partecipi a tutto campo e vediamo questi sviluppi come un nuovo punto di partenza per una rafforzata collaborazione con AT&T per fornire soluzioni complete IP per il mobile broadband …Questo annuncio  – ha proseguito Ben Verwaayen – rafforza la nostra collaborazione di lunga data con AT&T che copre numerose aree, dall’infrastruttura 3G di tipo W-CDMA/HSPA alla supervisione e gestione della rete. L’accordo è una chiara testimonianza della fiducia di AT&T nella nostra leadership nella tecnologia LTE e nella nostra capacità di offrire un percorso evolutivo completo e progressivo verso l’LTE”.

    

A Ben Verwaayen ha fatto subito eco John Stankey, direttore generale delle Operations di AT&T: “…Questo annuncio rappresenta un grande passo in avanti nella nostra strategia per la banda larga mobile che permette di fornire ai nostri clienti la migliore combinazione di velocità, prestazioni e disponibilità di terminali a tutti i livelli di sviluppo della tecnologia“, ha dichiarato John Stankey – “AT&T beneficia di un vantaggio competitivo poiché l’LTE rappresenta un’evoluzione della tecnologia GSM che utilizziamo attualmente all’interno della nostra rete. Mentre alcuni dei nostri concorrenti si stanno spostando dalle loro infrastrutture esistenti realizzate con piattaforme minoritarie 3G, noi siamo in grado di spostarci in modo rapido ed efficiente verso l’LTE potenziando nel contempo le nostre prestazioni 3G e garantendo l’apertura ad un vasto ecosistema di apparati d’utente“.

  

Con oltre 40 sperimentazioni LTE acquisite alla data odierna, Alcatel-Lucent è tra i principali attori nell’LTE.

L’azienda è presente nella maggior parte dei progetti LTE che vedono impegnati i principali operatori mondiali di telecomunicazioni.

Per aiutare gli operatori a valorizzare il loro potenziale, Alcatel-Lucent offre una soluzione esclusiva, pre-integrata e completa da utente a utente LTE, accanto ad una gamma completa di servizi professionali.

Alcatel-Lucent ha anche promosso la fondazione dell’ng Connect Program, un’iniziativa globale per promuovere lo sviluppo di un ecosistema aperto e diversificato che comprende produttori di apparati LTE, fornitori di contenuti e partner applicativi. Attraverso l’ng Connect program e con la soluzione completa LTE di Alcatel-Lucent, gli operatori mobili a larga banda possono beneficiare di un’innovazione su standard open, soluzioni pre-integrate, minore time-to-market e minor tempo per la commercializzazione  con i servizi orientati all’LTE e con la capacità di promuovere nuovi e non tradizionali servizi di business.

  

In base all’accordo, Alcatel-Lucent fornirà le stazioni base LTE (eNodeB), che sono elementi chiave del proprio portafoglio per le reti d’accesso radio convergenti – nonché sistemi di gestione degli elementi (EMS) e servizi di progettazione e installazione. L’azienda fornirà inoltre il suo 9900 Wireless Network Guardian, una soluzione che offre la ‘visibilità’ in rete indispensabile per gestire le diverse implicazioni delle applicazioni IP sulle reti mobili.

I test di campo in condizioni reali comprenderanno prove di tipo statico e in movimento, con una pluralità di utenti e in una varietà di condizioni operative, compresi handovers e test all’interno degli edifici su una rete dual band che utilizza lo spettro Uws e quello da 700 Mhz, oltre che sulla banda HSPA.

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