Italia
Per la campagna Donne e Tv, lanciata da Key4biz a sostegno dell’appello alle istituzioni di Gabriella Cims, pubblichiamo oggi l’adesione di Donatina Persichetti, presidente della Consulta Femminile per le Pari Opportunità della Regione Lazio e coordinatrice della Conferenza Presidenti Organismi di Parità regionali.
Prot. 2104 del 28/01/2010
Al Ministro Claudio Scajola
Via Molise, 2
00187 Roma
FAX 06/47887770
Al Vice Ministro Paolo Romani
Largo Pietro di Brazzà, 86
00187 Roma
FAX 06/6794465
La Consulta Femminile regionale per le Pari Opportunità, su richiesta del Gruppo Informazione, Comunicazione, Pluralismo, preoccupata per la distorta immagine della donna sui Media ha ritenuto necessario invitare la D.ssa Gabriella Cims , responsabile dell’Osservatorio Direttiva UE Servizi di Media Audiovisivi insediato dal vice ministro delle Comunicazioni Paolo Romani sulla Direttiva Europea per le Tv 2007/65/CE, alla propria Assemblea del 25 Gennaio 2010, per avere una corretta informazione circa il rinnovo del contratto di servizio pubblico, al fine di proporre clausole di salvaguardia per la corretta rappresentazione della vita reale delle donne.
La dottoressa Cims ha illustrato la riflessione su cui si basano i contenuti dei cinque emendamenti per una visione e rappresentazione plurale delle donne nella televisione di servizio pubblico.
Gli emendamenti si riferiscono al rinnovo del contratto di servizio pubblico che la Rai Radiotelevisione Italiana si appresta a firmare a fine gennaio 2010 con il Ministero, vista la naturale scadenza del precedente contratto triennale, in vigore dal 2007 al dicembre 2009.
Sostenuti da una Lettera Aperta alle istituzioni, che contestualmente propone anche di adottare un codice di autoregolamentazione “donne e media”, con un comitato ad hoc, prime firmatarie le CPO del Ministero dello Sviluppo economico, dell’Enea e del Censis, sottoscritta da numerose personalità femminili, gli emendamenti proposti introducono la prospettiva di genere nel rinnovo del contratto di servizio radiotelevisivo, e rappresentano un indubbio passo avanti verso il sospirato riequilibrio dell’immagine delle donne nell’informazione RAI, che l’Unione europea chiede da tempo, e tutti gli altri Paesi UE hanno già adottato.
L’Assemblea della Consulta Femminile Regionale per le Pari Opportunità ha espresso il proprio gradimento alla proposta, il pieno sostegno all’iniziativa ed ha manifestato l’apprezzamento per l’impegno della D.ssa Gabriella Cirms e il sostegno al suo operato.
La Presidente Donatina Persichetti , anche in qualità di Coordinatrice della Conferenza delle Presidenti degli Organismi di Parità regionali, ha affermato di aver ricevuto analoghe adesioni dalle Presidenti delle altre regioni ed ha assicurato che porterà la proposta di emendamenti all’attenzione della Conferenza delle Consulte nazionali che si terrà a Napoli il prossimo 5 febbraio.
La Presidente
Donatina Persichetti
Vai alla Lista delle Firmatarie
Leggi anche:
Donne e TV. Le adesioni di Nella Condorelli (Women in the City) e Serena Romano (Corrente Rosa)
Donne e TV. Gianna Martinengo (Didael): ‘L’oca desnuda fa audience, ma solo perché chi detta regole non sa trovare soluzioni intelligenti?’
Donne e TV. Lorella Zanardo (Il corpo delle donne): ‘Un nuovo modo di guardare all’identità femminile’
Donne e TV. Flavia Barca (IEM): ‘Troppi programmi che umiliano l’identità femminile’
Donne e Tv: appello ai vertici delle istituzioni in occasione del rinnovo del Contratto di Servizio Rai. Le prime 32 firmatarie
Rai: solo la bellezza fa audience? Dibattito aperto sul ruolo delle donne in Tv nel nuovo Contratto di Servizio
