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È vicina alla risoluzione, la disputa che ha bloccato la vendita della quota di controllo si Skype a un gruppo di investitori per circa 2 miliardi di dollari.
A settembre, un gruppo di investitori guidati dal fondo di private equity Silver Lake Partners e che include la venture capital Andreessen Horowitz – creata dal cofondatore di Netscape Marc Andreessen e da Ben Horowitz – e
I fondatori di Skype, Niklas Zennstrom e Janus Friis – che hanno ceduto nel 2005 Skype a eBay per 2,6 miliardi di dollari – si sono opposti alla cessione accusando uno dei partner di Index Venture, Michelangelo Volpi (ex Ceo di Joost), di aver usato informazioni confidenziali ottenute quando era a capo della Tv on demand fondata sempre dai creatori di Skype, per tentare la scalata a Skype
Ora, in base all’accordo che potrebbe sbloccare la vendita, Zennstrom e Friis avrebbero ottenuto l’estromissione di Index Venture dal gruppo di investitori pronti a rilevare Skype e il diritto ad almeno un posto nel board della società. I due creatori del software VoIP più usato al mondo sarebbero inoltre disposti a chiudere un’altra disputa contro la casa madre eBay relativa alla proprietà intellettuale, ma non è chiaro se avendo ottenuto questi risultati, lasceranno cadere anche la causa intentata contro Volpi per violazione del patto di fiducia che lo legava a Joost.
Il software Skype è utilizzato da oltre 400 milioni di persone in tutto il mondo per telefonare, chattare e video chiamare.
Quando eBay acquisì Skype nel 2005, le aspettative della casa d’aste erano molto ambiziose. La società, però, ha dovuto fare i conti con una realtà molto più complicata – molti utenti, zero profitti – e nel
