Italia
In vista dell’Assemblea ANCI che si apre domani a Torino e nell’ambito della campagna “Mettiamoci la faccia“, il Ministro Renato Brunetta ha illustrato questa mattina a Palazzo Vidoni una nuova iniziativa che mira a promuovere la customer satisfaction nei piccoli Comuni (quelli con popolazione sino ai 5mila abitanti) e a favorire l’innovazione tecnologica attraverso il commercio elettronico, la firma digitale e la posta elettronica certificata. Alla conferenza stampa erano presenti anche il Coordinatore nazionale Consulta ANCI Piccoli Comuni Mauro Guerra, l’Amministratore delegato Consip Danilo Oreste Brogli e il delegato di Confindustria al coordinamento servizi, tecnologie ed eGovernment Alberto Tripi.
La nota del ministero informa che sono oltre 5700 i piccoli Comuni (e circa 300 le Unioni di Comuni) che potranno accedere al finanziamento di 1,5 milioni di euro che il Comitato dei Ministri per la società dell’informazione ha deliberato per l’acquisto delle dotazioni tecnologiche necessarie per la rilevazione della customer satisfaction attraverso l’utilizzo degli emoticon.
Il finanziamento riservato agli acquisti di dotazioni tecnologiche realizzati attraverso il Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), gestito da Consip, potrà essere integrato per i piccoli Comuni che siano privi della firma digitale e della posta elettronica certificata. Le modalità di erogazione del finanziamento sono dettagliate nell’Avviso che il Dipartimento per la digitalizzazione nelle pubbliche amministrazioni e l’innovazione pubblicherà oggi sul proprio sito.
La partnership con Consip continua a essere strategica per lo sviluppo di “Mettiamoci la faccia” e ha portato all’ulteriore sviluppo sul mercato elettronico dell’offerta di dotazioni tecnologiche necessarie alla rilevazione della customer satisfaction: oltre ai “terminali interattivi” sono oggi presenti anche “kit per la rilevazione della soddisfazione degli utenti della PA”. Allo stesso modo, la collaborazione delle imprese perseguita attraverso Confindustria, si è rivelata essenziale con un significativo ampliamento dell’offerta di dispositivi e soluzioni tecnologiche per la customer satisfaction che solo 6 mesi fa erano del tutto assenti dal mercato e dal mercato elettronico.
La rilevazione della Customer Satisfaction attraverso gli emoticon continua a diffondersi nelle amministrazioni pubbliche italiane. Rispetto allo scorso mese, è ulteriormente aumentato sia il numero degli sportelli interessati, sia il numero dei giudizi espressi. Al 30 settembre sono quasi 700 mila i giudizi espressi dai cittadini sui servizi erogati via web e telefono oppure attraverso gli oltre 500 sportelli dotati di touch screen sinora coinvolti nella sperimentazione. Nel complesso (Grafico 1, 2 e 3), continuano ad essere largamente prevalenti i giudizi positivi sui servizi erogati attraverso i diversi canali, con un livello di soddisfazione leggermente più basso per i servizi erogati via web (77%) rispetto a quelli erogati al telefono (86%) o allo sportello (88%).
A sei mesi dall’avvio di “Mettiamoci la faccia” gli Enti coinvolti nella sperimentazione sono oltre un centinaio e coprono la maggior parte dei comparti (Grafico 4): Comuni (62%), Province (9%) e Comunità montane, Asl (7%), Enti di previdenza e assistenza (5%), Agenzie fiscali, Autorità indipendenti, Camere di commercio e Istituti di ricerca A settembre l’ACI ha avviato la rilevazione del gradimento dell’utenza per i servizi offerti nelle sedi di Asti, Arezzo, Bologna, Ogliastra, Olbia, Padova, Pisa, Pordenone, Ravenna, Rieti, Treviso.
Mettiamoci la Faccia” sarà presente, infine, con uno spazio-stand del Ministero per
