Cellulari e nichel: Barnett (Nichel Institute) ‘L’uso del metallo nei telefonini già regolato dalla Ue’

di Alessandra Talarico |

Italia


Dermatite da contatto col nichel

La presenza di nichel nei telefonini rientra nell’ambito delle direttive europee 27 del 1994 (94/27/EC) e 96 del 2004 (2004/96/EC), in quanto oggetti che possono entrare in ‘contatto diretto e prolungato con la pelle’.

Lo ha chiarito la Commissione lo scorso 15 gennaio, e lo ha ribadito Steve Barnett, presidente del Nickel Institute, in risposta all’allarme lanciato dai dermatologi secondo cui sarebbero oltre 10 mila gli italiani che soffrono di dermatiti scatenate dal nichel o da altri parti metalliche del cellulare.

In base alle direttive Ue citate da Barnett, il nichel non può essere utilizzato in prodotti destinati ad entrare in contatto diretto e prolungato con la pelle, quali orecchini, collane, bracciali, anelli, casse di orologi da polso, cinturini e chiusure, bottoni, cerniere lampo e marchi metallici “se il tasso di cessione di nickel dalle parti di questi prodotti che vengono a contatto diretto e prolungato con la pelle è superiore a 0,5 ìg/cm²/settimana”.

Allo stesso modo, la direttiva copre anche qualsiasi altro oggetto che contenga nichel ma sia protetto da un rivestimento, “a meno che tale rivestimento sia sufficiente a garantire che il tasso di cessione di nickel dalle parti di tali prodotti che sono a contatto diretto e prolungato con la pelle non superi 0,5 ìg/cm²/settimana per un periodo di almeno due anni di uso normale del prodotto”.

Barnett ha sottolineato che l’intento delle direttive Ue è proprio quello di “tutelare i consumatori dall’eventualità di subire gli effetti delle allergie cutanee dovute al prolungato contatto tra i componenti contenenti nichel e la pelle, pur permettendo ai produttori di usare il nichel nelle molte funzioni del metallo per quanto riguarda la componentistica interna”.

Secondo uno studio della Brown University in 10 cellulari su 22 di diverse marche presi in esame, è stata riscontrata la presenza di nichel soprattutto in aree come il tasto per la selezione delle funzioni, il logo del produttore e i bordi del display.

Ai soggetti cui sia già stata riscontrata un’allergia al nichel, i dermatologi consigliano di preferire cellulari con le parti esterne in plastica o comunque di adoperare gli auricolari o ricoprire il telefonino con un rivestimento protettivo in plastica o tessuto.

Il Nichel Institute è un ente non profit nato nel 2004 che raggruppa 29 compagnie che insieme generano oltre il 90% della produzione mondiale annua di nichel e ha come scopo la diffusione delle conoscenze necessarie per l’uso ed il riuso di questo metallo, in tutte la sue applicazioni.