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Cinema indipendente: Convegno a Roma per creare un circuito distributivo per un futuro digitale

Italia


Mercoledì 10 giugno, al teatro Palladium di Roma, si terrà il convegno “Per un nuovo circuito distributivo del cinema indipendente. Il futuro digitale“, organizzato dal Dipartimento Comunicazione e Spettacolo dell’Università Roma Tre assieme al’associazione 100Autori.

L’appuntamento ha come obiettivo il concreto sviluppo di un nuovo e più ampio circuito distributivo per il Cinema indipendente italiano e europeo.

 

Il gruppo costituito per l’organizzazione dell’incontro è al lavoro da tempo per verificare la possibilità  di creazione di un circuito (da definire nella sua forma giuridica) di distributori, esercenti ed altri soggetti interessati, sul territorio nazionale, volto ad ampliare il pubblico di un cinema di qualità in un momento in cui, seppur aumentando l’offerta di cinema anche in altre forme (cortometraggi, documentari narrativi, ecc.), l’esercizio si concentra in pochi luoghi vincolati dalle logiche delle major.

 

“Per questo crediamo necessario – hanno sottolineato gli organizzatori – aprire il mercato, arricchendolo con sale disponibili a ospitare le nuove opere, in un sistema in cui gli esercenti non siano costretti a comprare pacchetti ma abbiano libera scelta all’interno di un ventaglio di opere, senza alcun vincolo di formato purché sia rispettata la qualità nativa del film”.

 

Aggiungendo che è evidente, in quest’ottica, l’importanza di un aggiornamento, per le sale, della tecnologia digitale: è infatti uno degli impegni dell’incontro quello di verificare la disponibilità di finanziamenti pubblici ed europei per la digitalizzazione, il recupero o la conversione di vecchie sale. Finanziamenti utili anche alla messa in atto di strategie di comunicazione adeguate, come la promozione di un logo comune a tutti gli aderenti al costituendo circuito, e, non ultima, alla creazione di un database delle opere filmiche.

 

Nella nota si legge ancora che di fronte alla enorme offerta di opere indipendenti, e alla necessità di una scrematura che faciliti la scelta degli esercenti (rispettandone l’autonomia), “proponiamo la formazione di un comitato selezionatore super partes di alto profilo che agirà secondo criteri di valutazione trasparenti, chiari ma anche elastici, tenuto conto della complessità e della delicatezza del compito: premesso che saranno ammessi al circuito film italiani ed europei di qualsiasi genere, categoria e durata (fatta eccezione per film industriali, commerciali e documentari non di creazione e/o di autore), riteniamo giusto che un primo filtro agisca su film che hanno distribuzione insufficiente, o che non l’hanno per niente; film prodotti o distribuiti da società con una compartecipazione televisiva minore del 35%; film censurati o penalizzati che si liberano dei diritti e vincoli del primo distributore o società di produzione”.

 

Tutto questo senza discriminare opere che hanno avuto finanziamenti pubblici e senza porre vincoli temporali, valutando caso per caso e tenendo conto di ogni denuncia avanzata dagli autori su eventuali limiti imposti dalla produzione, privata o pubblica, alla loro indipendenza e a quella dell’opera.

 

Quelle sopraelencate, hanno precisato gli organizzatori, sono ovviamente proposte aperte al contributo di tutti: “riteniamo quindi fondamentali e attendiamo la partecipazione e l’apporto di idee di tutti i soggetti interessati (autori, distributori, esercenti, festival, produttori e altri soggetti) che possano favorire la nascita di questo nuovo circuito. Quello che stiamo organizzando infatti è un incontro, e ci teniamo a sottolinearlo, di carattere operativo, in occasione del quale saranno poste domande concrete alle quali ci aspettiamo che seguano risposte e impegni altrettanto concreti e, auspicabilmente, adesioni fattive al gruppo di lavoro”.

 

I lavori si apriranno con i saluti del Rettore Guido Fabiani e verranno introdotti da Giorgio De Vincenti (Direttore Dipartimento Comunicazione e Spettacolo Università Roma Tre)e Stefano Rulli (Presidente 100Autori). Concluderanno Maurizio Sciarra e Vito Zagarrio.

 

Parteciperanno: Simone Bachini, Rita Baldini, Flavia Barca, Gaetano Blandini, Gianni Celata, Lionello Cerri, Francesco Gesualdi, Giorgio Gosetti, Fabrizio Grosoli, Cristina Loglio, Mario Lorini, Lamberto Mancini, Arturo Manera, Giuseppe Massaro, Silvana Molino, Vittorio Moroni, Enza Negroni, Alberto Pasquale, Carlo Petruni, Gianluca Pignataro, Paolo Protti, Vieri Razzini, Gaetano Renda, Andrea Rocco, Antonio Sancassani, Luciano Sovena, Riccardo Tozzi, Stefano Tummolini, Alessandro Usai.

 

Lavori a cura di: Lucio Argano, Mario Balsamo, Claudia Barucca, Christian Carmosino, Massimo D’Orzi, Rosario Galli, Gianfranco Giagni, Silvio Grasselli, Giacomo Nencioni, Ivelise Perniola, Maurizio Sciarra, Vito Zagarrio. (r.n.)

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