Come fermare il cybercrime: il decalogo di Kaspersky Lab per un uso responsabile dei social network

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Cybercrime

Dal momento in cui il PC viene collegato ad Internet, esso diventa un potenziale bersaglio dei cybercriminali. Proprio come una casa non protetta permette un facile furto ai ladri, un PC non protetto è una porta aperta per i creatori del malware (abbreviazione di malicious software) e per i cybercriminali che li sponsorizzano.

Fino a qualche anno fa, i programmi maligni erano semplice cyber-vandalismo, forme anti-sociali di espressione mediante la tecnologia informatica. Erano pochi quelli creati per creare un vero danno, sebbene alcuni abbiano effettivamente danneggiato dei dati o reso inutilizzabile qualche computer (spesso come effetto indiretto piuttosto che intenzionale). La maggior parte dei programmi maligni in questa fase era rappresentata da virus e worms.

Oggi, al contrario, gran parte arriva dal cybercrime. I criminali hanno capito che, in un mondo costantemente connesso, il codice maligno può essere utilizzato per guadagnare denaro e lo utilizzano quindi per sottrarre dati personali utili a questo scopo (username, password, PIN, etc.).

Le minacce informatiche non sono solo più sofisticate, anche il loro numero è in crescita: Kaspersky Lab rileva oltre 17,000 nuove minacce ogni giorno.

La maggior parte dei programmi maligni sono Trojan, progettati per sottrarre le informazioni personali e rubare denaro.

Kaspersky Lab ha risposto agli ultimi attacchi di phishing su Facebook fornendo agli utenti di Internet delle indicazioni utili su come proteggersi dalle minacce del cybercrime. L’azienda di sicurezza informatica conferma che i programmi dannosi trasmessi attraverso i siti di social networking sono 10 volte più efficaci nel riuscire a infettare e a diffondere il malware via eMail.

Il 15 maggio Facebook è stato colpito da un caso di phishing (una tattica dei cybercriminali progettata per appropriarsi dell’identità di una persona, raccogliere dati personali e truffare soldi alla vittima).

Un membro del Global Research and Analysis Team di Kaspersky Lab, David Emm, spiega: “Dato il fenomenale successo di Facebook, Twitter e altri popolari siti di social networking, non è una sorpresa per nessuno che questi abbiano attirato l’attenzione dei cybercriminali e che le minacce non diano segno a diminuire”. Emm aggiunge: “il successo del phishing sta nel tentare le proprie vittime con il pretesto di fare qualcosa che solo apparentemente sembra legittimo. Rimanere vigili e adottare le precauzioni giuste è la chiave per non cadere nella loro trappola”.

I programmi dannosi trasmessi attraverso i siti di social networking sono 10 volte più efficaci, nel riuscire a infettare e a diffondere il malware via eMail. Ci sono maggiori possibilità che gli utenti di internet clicchino su un link ricevuto da un amico fidato, ad esempio, piuttosto che su un link presente in un’email casuale di spam. Kaspersky Lab ha recentemente registrato un massiccio aumento degli attacchi di phishing sulla pagina di login di Facebook. I cybercriminali stanno usando sistemi di messaggeria interna ai siti per inviare brevi messaggi direttamente ai visitatori di un sito web appositamente progettato per clonare la pagina login di Facebook.

I consigli di Kaspersky Lab per proteggersi dal phishing:

Per i siti come Facebook creare un segnalibro per la pagina di login, o digitare l’URL direttamente nella barra degli indirizzi del browser

Non cliccare sui link presenti nelle eMail

Inserire dati personali solo su un sito sicuro

Controllare il proprio conto bancario regolarmente e riferire qualsiasi sospetto alla propria banca

Cercare nell’email possibili segnali di phishing:

*Se non è indirizzata a te personalmente

*Se non si è l’unico destinatario

*Se ci sono errori di ortografia, di grammatica o di sintassi o altri errori nell’uso del linguaggio

Installare il software di protezione Internet e mantenere l’antivirus aggiornato

Installare le patch dei sistemi di sicurezza

Diffidare di eMail o chat inaspettate

Fare attenzione ai login con i diritti di Amministratore

Fare copie di back up dei propri dati

Emm esprime un ultimo avvertimento: “truffe di alto livello come l’ultimo attentato Facebook aumentano la consapevolezza del rischio del cybercrime, ma è importante chiarire che non si tratta di un episodio a sé ma che vengono individuate oltre 17.000 nuove minacce internet ogni giorno”.