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Tv generalista vs pay Tv? Secondo Berlusconi Jr, la sfida si gioca sul digitale terrestre

Italia


Mediaset lancia il guanto di sfida a Sky anche all’estero. L’annuncio arriva da Pier Silvio Berlusconi, vicepresidente del gruppo televisivo. In una intervista al Corriere della Sera, Berlusconi jr ha affermato che “….noi la concorrenza a Murdoch la facciamo già non sul satellite ma con Premium, la pay sul digitale terrestre. E per il futuro non escludo che ci misureremo con loro anche all’estero”.

“…Non vogliamo perdere terreno nel nostro Paese, anzi vorremmo conquistarne. E per continuare a competere davvero – ha aggiunto – dobbiamo pensare anche a una solida presenza in Europa”.

 

E alla domanda se Mediaset abbia aperto dossier su asset come Prosieben in Germania, Itv in Gran Bretagna, Digital Plus in Spagna, il vice presidente Mediaset ha precisato: “…noi siamo un’azienda sana che non ha mai fatto follie. E con questa crisi ci vuole ancora più prudenza ma ci potrebbero anche essere grandi opportunità. Come sempre, se ci fosse l’occasione giusta saremmo pronti a coglierla. E’ già successo con Endemol che è leader mondiale dell’intrattenimento Tv e continua a crescere”.

“…Se noi non cresciamo – ha detto ancora – c’è il rischio che l’Italia perda un altro presidio industriale, quello televisivo. E’ già successo nell’informatica, nella farmaceutica (…) Mediaset è un’eccellenza italiana, andrebbe perlomeno difesa”.

“…Non vogliamo perdere terreno nel nostro Paese – ha sottolineato – anzi vorremmo conquistarne. E per continuare a competere davvero dobbiamo pensare anche a una solida presenza in Europa”.

 

Nell’intervista poi Berlusconi jr polemizza anche con il centrosinistra sul tema Murdoch: “…Mi fanno quasi tenerezza, per non dire altro, quelli che nel centrosinistra si sono innamorati di Murdoch. Un signore che ha scalato e conquistato il Wall Street Journal, bibbia dei repubblicani americani e del capitalismo globale, che ha lanciato Fox-Tv, il network che ha sostenuto per due mandati George W. Bush”.

E sul tycoon australiano, ha commentato che in Italia “…si è insediato come monopolista del satellite. Un monopolio che ancora oggi ha ben saldo nelle sue mani”.

“…Ho letto che in Italia si sente ostacolato dall’establishment (…) sarà, ma a noi sembra esattamente il contrario”.

“…Noi facciamo tv generalista gratuita. Loro tv tematica a pagamento. Sono due modelli di business completamente diversi. E gli ascolti lo dimostrano: Canale 5 da sola con il 23% è la prima rete italiana, gli oltre cento canali Sky fanno l’8-9% tutti insieme”.

 

All’osservazione che Sky è però sulla bocca di tutti, la risposta di Berlusconi jr è che “…più che altro è sulla bocca del sistema mediatico. Sky può essere vista da 4,7 milioni di famiglie italiane su un totale di 24 milioni. A volte l’èlite scambiano le proprie abitudini e i propri consumi come fossero quelli di tutti. Ma non è così”.

Poi torna sul terreno della concorrenza a Sky. “…Abbiamo deciso di iniziare un’avventura tostissima, provare a rompere il monopolio nella pay tv con Mediaset Premium. Ci siamo inventati, primi al mondo, l’offerta tv con carta prepagata e dopo un esordio solo con partite di calcio in pay-per-view, dall’anno scorso abbiamo lanciato una proposta completa, con offerte 24 ore su 24 ricchissime per qualità e quantità. Risultato: già nel 2008 circa 400 milioni di fatturato. E trasmettiamo sul digitale terrestre, la piattaforma che entro il 2012 vedranno tutti gli italiani”.

 

Sul fronte del fatturato, “…le dimensioni di Sky Italia sono simili alla nostre. E certo non sono i nuovi arrivati, nati in un garage, che si battono contro una multinazionale. Il gruppo News Corp nel 2008 ha fatturato dieci volte il gruppo Mediaset e il loro utile netto è pari ai nostri ricavi in Italia”.

“…Loro hanno tanti canali di nicchia con prodotti principalmente acquistati, professionali ma freddi, preconfezionati. Noi investiamo oltre un miliardo di euro ogni anno in contenuti italiani e offriamo gratuitamente una tv calda, fatta con i talenti più forti: riusciamo ad aggregare i migliori conduttori, autori e produttori. E regaliamo al pubblico il grande intrattenimento, fiction di alta qualità, informazione. E poi fil e telefilm da tutto il mondo. Siamo in concorrenza con Sky, ma la loro è un’offerta complementare alla nostra. Tanto è vero che anche chi paga la pay via satellite guarda soprattutto le nostre reti gratuite”.

 

Quanto alle recenti dimissioni di Enrico Mentana, il vicepresidente di Mediaset, ha osservato: “…nessuno l’ha messo fuori, si è dimesso lui con un comunicato. Ho deciso io di non affidargli le finestre dentro il Grande Fratello. E l’ho fatto più per motivi editoriali che commerciali. Intanto la notizia era stata ampiamente data da tutti i tg. E a fronte di novità cruciali eravamo pronti a dare spazio al Tg5. Ma farlo a prescindere da nuove notizie sarebbe stato un approccio troppo sensazionalistico. E comunque Matrix è un programma di approfondimento: che senso avrebbero avuto dei commenti nel bel mezzo del Grande Fratello? I commenti li abbiamo affidati a Emilio Fede con tutto il tempo necessario”.

Infine, un commento sulle dimissioni del leader del Pd, Walter Veltroni: “…dimissioni quelle di Veltroni senza sceneggiate. Date pubblicamente e confermate. Un comportamento serio”.

 

Si apprende inoltre che, per quanto riguarda le novità dell’azienda televisiva, è online tv.mediaset.it, la nuova sezione di Mediaset.it interamente dedicata al mondo tv e a tutte le trasmissioni di intrattenimento delle Reti Mediaset.

Lo ha annunciato Yves Confalonieri, direttore di Rti Interactive Media, la divisione che ha sviluppato il progetto e si occupa delle attività multimediali del Gruppo: web, informazione online, community, Mediavideo analogico e digitale, contenuti e servizi mobile.

“…Tv Mediaset – ha spiegato Confalonieri – è un nuovo tassello che si aggiunge, dopo sportmediaset e video.mediaset, al disegno del nuovo portale web di Mediaset. Tutte le sezioni sono accomunate dalla stessa grafica e presentano una struttura di navigazione identica ed intuitiva. In particolare – ha aggiunto – è favorita la navigazione e l’accesso ai video, a cui la homepage di Tv Mediaset riserva uno spazio di rilievo in costante implementazione e continuo aggiornamento. I filmati rappresentano una componente centrale dell’offerta Mediaset online”.

 

Luigi Midolo, vicedirettore Rti Interactive Media, ha aggiunto: “Tv Mediaset è l’area dedicata all’offerta televisiva del gruppo. Oltre ai palinsesti e alle news ufficiali dalle Reti è dato ampio spazio a video e contenuti esclusivi. Non solo il meglio e le scene da non perdere andate in onda ma anche una finestra sul ‘dietro le quinte’ delle trasmissioni di successo con interviste e curiosità sui protagonisti”.

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