Orascom alle grandi manovre: contratto di gestione dell’operatore libanese Alfa e acquisizione dell’africana Cell One

di Alessandra Talarico |

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Naguib Sawiris

Grandi manovre per Orascom Telecom, il gruppo guidato dal tycoon egiziano Naguib Sawiris e che controlla l’operatore italiano Wind.

  

La società ha fatto il suo ingresso in Libano – aggiudicandosi un contratto per la gestione di uno dei due operatori mobili del paese, con il brand ‘Alfa‘ – e in Namibia, attraverso l’acquisizione del gestore mobile Cell One per 59 milioni di dollari cash.

Il gruppo ha quindi comunicato la vendita di M-Link a TLC Servizi, controllata Wind, per circa 53 milioni di euro. La transazione dovrebbe concludersi entro questa settimana e rientra nella strategia di cessione degli asset non essenziali e di focalizzazione sugli operatori GSM di Paesi emergenti a forte potenziale di crescita.  

M-link ha generato profitti per 152 milioni di dollari e un Ebitda di 18 milioni di dollari nei primi nove mesi del 2008 e la sua integrazione con le attività internazionali wholesale – attualmente eseguite da Wind – porterà alle controllate Orascom “sostanziali sinergie ed economie di scala e maggiore potere di negoziazione”.

 

Cell One gode di un ottimo posizionamento sul mercato locale, con 198 mila utenti attivi e una quota di mercato del 20%. La penetrazione mobile nel Paese si attestava al 50% a fine 2008.

Orascom possiede già diversi asset in Africa, in particolare in Egitto, Algeria, Tunisia, Zimbabwe, ma anche in  Asia (Pakistan, Bangladesh e Corea del Nord). Attraverso Telecel Globe, opera anche in Burundi e Sud Africa. Il gruppo conta in totale 79 milioni di utenti.

 

Riguardo invece l’ingresso nel mercato libanese, il contratto avrà durata di un anno rinnovabile per altri 12 mesi e prevede un incremento dei clienti di Alfa da 600 mila di fine 2008 a circa 1 milione alla fine di quest’anno.

I costi di gestione, informa Orascom, saranno sostenuti dalla Repubblica del Libano e saranno definiti “sulla base della performance dell’operatore e misurati in termini di costi di attivazione per ogni abbonato”.

 Il governo libanese avrà quindi la responsabilità dei Capex durante il periodo del contratto.

  

“L’ingresso nel mercato delle TLC mobili in Libano ci interessa da sempre”, ha dichiarato il patron di Orascom, Naguib Sawiris, sottolineando come “il Libano appartiene a quel gruppo di Paesi in cui Orascom ha maturato un’importante esperienza nel testare e sviluppare business di successo”.

Il contratto di gestione delle operazioni di Alfa rappresenta, ha aggiunto Sawiris, “il primo di una serie di ulteriori investimenti futuri nel mercato delle telecomunicazioni del Paese mediorientale”.