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La crisi economica mondiale non risparmia il settore dell’Information Technology, che chiuderà probabilmente il 2009 col segno meno, dopo 7 anni di crescita ininterrotta.
Sia le aziende che gli enti governativi diminuiranno limiteranno nel corso del 2009 gli acquisti di servizi e prodotti IT, generando un calo che, secondo le previsioni di Forrester Research, si attesterà intorno al 3%, rispetto all’aumento dell’8% nel 2008.
Quest’anno, diversamente dagli anni scorsi, non ci saranno economie a forte crescita, tali da compensare quelli più deboli, ma a partire dalla seconda metà di quest’anno, la recessione economica che ha investito le maggiori economie mondiali dovrebbe comunque allentare la sua morsa e aprire la strada a un 2010 meno difficoltoso per i vendor IT.
Il rallentamento maggiore, secondo Forrester Research, si registrerà nella vendita di Pc, server, dispositivi per lo storage e periferiche che subiranno un calo del 4%, a 434 miliardi di dollari nel 2009, contro i 450 miliardi di dollari nel 2008.
Migliori della media, invece, le spese per i software, che dovrebbero restare stabili sui livelli del
A fare le spese della contrazione dei consumi informatici saranno anche gli strumenti di comunicazione: gli acquisti di router, switch, PBX, strumenti di videoconferenza e di unified communications diminuiranno del 3% a 353 miliardi di dollari nel 2009, rispetto ai 364 miliardi nel 2008.
I servizi di consulenza IT, systems integration e di outsourcing subiranno un calo del 3%, anche se l’outsourcing ne risentirà in misura minore.
Andrew Bartels, vice president e principal analyst di Forrester Research, sottolinea che la debolezza del dollaro americano sulle altre valute penalizzerà soprattutto i vendor statunitensi i quali subiranno “un doppio impatto, poiché sia l’ambiente economico che le valute marceranno contro di essi per gran parte del
L’abstract del report “Global IT Market Outlook:
