Elezioni Usa: Obama già vittima degli hacker. Attenti ai messaggi su presunti love-affair nell’est Europa

di Alessandra Talarico |

Mondo


Barack Obama

Mentre il mondo accoglieva con emozione ed entusiasmo l’elezione di Barack Obama alla Casa Bianca, gli hacker stavano già pensando a come sfruttare l’immagine del neopresidente Usa per i propri illeciti fini.

 

Spammer, pirati e virus-writer hanno festeggiato a modo loro, si potrebbe dire, moltiplicando i messaggi truffaldini e i malware evocanti il nome o una foto del successore di George W. Bush.

 

Già a settembre, a dire il vero, Sophos segnalava la distribuzione massiccia di un messaggio contenente informazioni su presunti love affair di Barack Obama con ragazze dell’est.

“Potete visualizzare questo porno amatoriale in formato Flash. Scaricatelo e guardatelo subito. Inviate questa notizia agli amici! Obama non è la scelta giusta!!!” recitava il messaggio, e la società già prevedeva che sarebbe stato il primo di una lunga serie dedicata all’allora candidato alla Casa Bianca.

 

E infatti, puntuali dopo l’elezione, arrivano nuovi messaggi rimandanti a finti video riguardanti Obama. Le mail invitano a cliccare su un link per visualizzare una video-intervista al presidente Usa o per visualizzare una parte del primo discorso ufficiale. Ma cliccando sul link indicato si finisce su un sito contenente programmi nocivi in grado di infettare il Pc. In alcuni casi, denuncia Websense, il messaggio sembra provenire da organi di stampa riconosciuti in tutto il mondo, come Time Magazine e La República (Perù).

 

“Le elezioni americane sono state un evento seguito in tutto il mondo, dunque l’ideale per i cybercriminali alla ricerca di potenziali vittime”, spiega Dan Hubbard di Websense, che sottolinea come vi siano già in circolazione molte varianti di questo attacco e come il numero delle email fraudolente cresca di ora in ora. Alcune varianti contengono un link a un file chiamato ‘BarackObama.exe’, ospitato su un sito di viaggi.

 

Di solito, spiegano gli esperti, in questo genere di attacco non viene mostrato alcun video, ma solo una finestra che prova a caricarsi e un pop up che indica la necessità di scaricare un aggiornamento di Flash per poterlo visualizzare. Gli utenti che cliccano sul link incriminato non fanno altro che installare un Trojan sul computer.

 

Lo stratagemma è vecchio e collaudato: l’unico consiglio resta quello di usare la massima prudenza nel controllare la posta e di non abboccare all’amo di un sedicente scandalo, che riguardi Obama o qualunque personaggio alla ribalta delle cronache.