Vodafone: 1,4 mld di sterline per il controllo del maggiore operatore mobile del Sudafrica

di Alessandra Talarico |

Mondo


Vodacom

Vodafone acquisirà da Telkom un ulteriore 15% del gruppo telefonico sudafricano Vodacom per 1,4 miliardi di sterline, portando così la propria partecipazione dal 50% al 65%.

Le azioni Vodacom saranno quotate sul Johannesburg Stock Exchange e la restante quota del 35% di Vodacom sarà suddivisa da Telkom ai suoi azionisti.

 

L’accordo è infatti subordinato alla distribuzione del restante 35% del capitale agli azionisti di Telkom – controllato al 38% dal governo sudafricano, al 15% dalla  Public Investment Corporation e al 6% da Elephant Consortium – mentre il debito netto di Vodacom, pari a 2,5 miliardi di rand alla fine di marzo, sarà detratto dal prezzo finale.

 

Il governo del Sudafrica manterrà una partecipazione minima del 10% nel gruppo Vodacom per un periodo di 12 mesi dopo la quotazione.

 

Un passo importante per la strategia di espansione del gruppo, numero uno della telefonia mobile mondiale, che detiene già partecipazioni in operatori in Ghana, Kenia ed Egitto: Vodacom è infatti attivo in Tanzania, Repubblica democratica del Congo, Mozambico e Lesotho e rappresenta un asset strategico per il rafforzamento della posizione della società britannica su un mercato emergente – quello africano – molto attraente.

 

L’ad Vittorio Colao ha assicurato che Vodafone “continuerà a supportare il management nella strategia volta a trasformare Vodacom in un provider completo che potrà svolgere un ruolo importante nel garantire gli ampi vantaggi sociali delle telecomunicazioni mobili nel continente. Siamo fiduciosi – ha concluso – che l’operazione fornirà valore ai nostri azionisti”.

 

Vodacom ha chiuso il 2007 con entrate per 48 miliardi di rand (3,7 miliardi di euro), in crescita del 17% rispetto all’anno precedente e detiene una quota di mercato del 55% nella maggiore economia africana.

Il Sudafrica ha però raggiunto una penetrazione mobile del 100% e Vodacom deve quindi cercare di espandersi altrove nel continente.

 

Telkom, da canto suo, ha rivisto la propria strategia mobile da giugno dello scorso anno proprio perché il governo riteneva che l’accordo tra azionisti con Vodafone stesse limitando le possibilità di espansione: MTN, il maggiore rivale di Vodacom si è avvantaggiato della situazione per diventare il maggiore operatore mobile del continente espandendosi al di fuori del mercato domestico. MTN conta circa 68 milioni di clienti in 21 Paesi tra l’Africa e il Medio Oriente, con una capitalizzazione di Borsa pari a 40 milioni di dollari.

 

L’operazione – che sarà finanziata attraverso risorse già esistenti – dovrebbe essere funzionale al miglioramento  dell’ utile per azione a partire dal primo anno dopo l’acquisizione, escluso l’impatto dell’ammortamento delle attività immateriali. L’operazione migliorerà anche la generazione di free cash flow per azione.

In base ai termini dell’accordo, il marchio Vodacom rimarrà visibile nel continente africano. Inoltre, Vodacom sarà l’esclusivo veicolo di investimento attraverso il quale Vodafone farà acquisizioni nell’Africa sub-sahariana (esclusi il Ghana e Kenya dove Vodafone è già presente).

 

La transazione e la quotazione di Vodacom dovrebbero essere conclusi entro primo semestre del 2009.