‘Money push vs. deal pull’. Workshop sulla finanza per l’innovazione il 30-31 ottobre a Moncalieri

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Il Consiglio italiano per le Scienze Sociali promuove, con il sostegno della Compagnia di San Paolo ed il patrocinio del Comune di Torino, il Workshop internazionale “Money push vs. deal pull. Workshop sulla finanza per l’innovazione”.

 

Il workshop è rivolto ad operatori del settore appartenenti al mondo finanziario – seed e venture capitalist, finanziarie regionali, istituti di credito, organismi di garanzia – alle imprese, alle università e centri di ricerca nazionali ed internazionali, al mondo della professione e della consulenza, a policy makers, a studiosi dell’area dell’innovazione e tutte le organizzazioni della società civile, come ad esempio le fondazioni, che supportano – direttamente ed indirettamente – iniziative nell’area della ricerca, dello sviluppo e dell’innovazione scientifico-tecnologica.

 

Il fine del workshop è, prima di tutto, favorire l’incontro tra questi operatori per presentare ed approfondire esperienze di lavoro concrete ed in fase di sviluppo. Inoltre, a partire da tali esperienze, il workshop intende rappresentare ed analizzare criticamente elementi cruciali che stanno alla base dei processi di trasformazione e condivisione della conoscenza scientifica e tecnologica tra ricerca, impresa e finanza.

 

La focalizzazione del workshop sugli strumenti finanziari ha l’obiettivo specifico di fare il punto su alcune esperienze rilevanti e sui progetti in corso (come quelli di alcuni fondi di seed e venture capital e di organismi per l’accelerazione del trasferimento tecnologico) avviati per finanziare progettualità in ambito technology transfer.

 

Tutto ciò per poi accompagnare, all’analisi di casi concreti, delle riflessioni più ampie ed approfondite, dirette principalmente a policy makers dell’area dell’innovazione e del trasferimento tecnologico, per rendere le loro scelte più consapevoli, razionali ed efficaci.

 

Tra i temi che saranno discussi nel workshop:

       Investimenti pubblici e organismi di promozione internazionale della ricerca e del trasferimento tecnologico (attraverso contributi di rappresentati frlls Commissione Europea, dell’Autorità del Programma Galileo, dell’ESA e del CERN)

       Le fondazioni per la ricerca (con contributi della Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia, Cariplo e Telethon)

       Organismi privati per la ricerca e progetti di trasferimento tecnologico

       Organismi di accelerazione del trasferimento tecnologico: esperienze nazionali ed internazionali (l’esperienze dell’Università di Oxford, del Karolinska Institute e del modello di public private partnership in UK)

       Esperienze di seed e venture capital ed altri strumenti della “filiera del finanziamento” dell’innovazione in Italia

 

Il “filo rosso” delle sessioni del workshop è dato da queste convinzioni: le risorse finanziarie (private, in particolare, i capitali di rischio) sono certamente i principali fattori abilitativi del trasferimento. Tuttavia non è solo questione di capitali ma anche di apporti di valore aggiunto in termini di partnership, di competenze manageriali e commerciali.

I tempi fisiologicamente lunghi (10 – 15 anni) e non comprimibili dei processi di trasferimento tecnologico si scontrano con gli interessi dei soggetti privati (soprattutto finanziatori e imprese) interessati a giungere celermente alla valorizzazione commerciale del trasferimento. Di conseguenza, tali soggetti tendono ad evitare l’assunzione di rischi connessi a processi lunghi ed incerti. Di qui l’importanza di considerare adeguate coperture assicurative e di mitigazione dei rischi; altrettanto importante è il ruolo del grande credito che va approfondito e meglio inquadrato in un’era di evoluzione del mercato industriale di riferimento che va seguito ed interpretato.

 

L’iniziativa ricade all’interno del programma biennale di attività del CSS “Industria, società dei servizi ed economia della conoscenza” nell’ambito del quale sono già stati promossi diversi workshop e pubblicazioni.

 

Programma del Workshop