eHealth: il modello veneto fulcro della rete sanitaria nazionale. Prossimo appuntamento Medmatic@, 30-31 ottobre a Vicenza  

“Oggi – ha precisato Sandri – siamo in grado di dare un’ulteriore accelerazione alla qualità del nostro sistema sanitario verso la sostenibilità e la definizione di un nuovo modello organizzativo, che veda il sostegno e l’impiego delle tecnologie ICT e delle Tlc avanzate per migliorare l’efficienza e, soprattutto, la facilità di accesso ai servizi e all’informazione sulla documentazione e sui dati clinici da parte dei cittadini. Facilità di accesso, che deve essere tempestiva ed ubiquitaria, per favorire la  qualità della cura, dei processi assistenziali e del servizio erogato. L’obbiettivo finale – ha concluso Sandri – sarà la creazione del Fascicolo Sanitario Personale. La Regione Veneto , da questo punto di vista, sta già elaborando un modello di sviluppo fondato sull’interoperabilità e l’integrazione, che può essere condiviso ed esteso in altri contesti regionali e servire all’avanzamento del Sistema sanitario nel suo complesso”.

“Il tema dell’interoperabilità e dell’integrazione territoriale tra i diversi enti erogatori, le aziende sanitarie e quelle di eHealth è uno dei nodi della riflessione sullo sviluppo delle applicazioni di Sanità elettronica – ha chiarito Giampaolo Stopazzolo, presidente di Medmatic@ – Sono diverse le iniziative indirizzate ad approfondire e risolvere questa complessità. Le applicazione di ICT in sanità sono decisamente mature e sono orientate alla lettura e all’interpretazione sempre più coerente  dei bisogni e delle esigenze della Sanità. E’, quindi, sempre più importante il confronto continuo tra la domanda di qualità della Sanità  e le proposte tecnologiche, come è avvenuto oggi, e  come avverrà nella fitta sessione di convegni, alla fine di questo mese, il 30 e 31 ottobre, a Medmatic@, la manifestazione nazionale dedicata alle applicazioni di Telemedicina e di Sanità elettronica, che si terrà a Vicenza”.