Key4biz

Tlc mobili: Vodafone offre 2,5 mld di dollari per il controllo della sudafricana Vodacom

Mondo


Vodafone ha offerto l’equivalente di 2,5 miliardi di dollari (22,5 miliardi di rand) per acquisire un ulteriore 15% del capitale dell’operatore sudafricano Vodacom e portare così la propria quota al 65%.

Un passo importante per la strategia di espansione del gruppo, numero uno della telefonia mobile mondiale, che detiene già partecipazioni in operatori in Ghana, Kenia ed Egitto: Vodacom è infatti attivo in Tanzania, Repubblica democratica del Congo, Mozambico e Lesotho e rappresenta un asset strategico per il rafforzamento della posizione della società britannica su un mercato emergente – quello africano – molto attraente.

 

Lo stesso Ad Vittorio Colao ha confermato poche settimane fa l’interesse di Vodafone per il gruppo sudafricano, definito “una grande società, un asset che ci piace”.

 

L’accordo è subordinato alla distribuzione del restante 35% del capitale agli azionisti di Telekom – controllato al 38% dal governo sudafricano, al 15% dalla  Public Investment Corporation e al 6% da Elephant Consortium – mentre il debito netto di Vodacom, pari a 2,5 miliardi di rand alla fine di marzo, sarà detratto dal prezzo finale.

 

Vodacom ha chiuso il 2007 con entrate per 48 miliardi di rand (3,7 miliardi di euro), in crescita del 17% rispetto all’anno precedente e detiene una quota di mercato del 55% nella maggiore economia africana.

Il Sudafrica ha però raggiunto una penetrazione mobile del 100% e Vodacom deve quindi cercare di espandersi altrove nel continente.

 

Telkom, da canto suo, ha rivisto la propria strategia mobile da giugno dello scorso anno proprio perché il governo riteneva che l’accordo tra azionisti con Vodafone stesse limitando le possibilità di espansione: MTN, il maggiore rivale di Vodacom si è avvantaggiato della situazione per diventare il maggiore operatore mobile del continente espandendosi al di fuori del mercato domestico. MTN conta circa 68 milioni di clienti in 21 Paesi tra l’Africa e il Medio Oriente, con una capitalizzazione di Borsa pari a 40 milioni di dollari.

 

Vodafone, una potenza forte di 260 milioni di clienti, ha visto i profitti sui mercati emergenti crescere del 45% a 9,35 miliardi di sterline, grazie a una strategia che ha portato il gruppo a definire negli ultimi tempi acquisizioni in diversi Paesi: dal 52% in Hutchison Essar (il terzo operatore mobile indiano) per 10,7 miliardi di dollari all’acquisizione della turca Telsim Mobil per 4,5 miliardi di dollari nel 2006.

 

A maggio, Vodafone ha inoltre acquisito per 2,1 miliardi di dollari la seconda licenza mobile in Qatar e ad agosto ha completato l’acquisizione del 70% della compagnia telefonica statale ghanese per 900 milioni di dollari.

 

Le reti mobili rappresentano in molte realtà africane, il primo e unico modo per accedere alle comunicazioni e a internet, vista la cronica carenza di impianti di rete fissa.

 

Lo scorso anno, oltre 70 milioni di persone si sono aggiunte a una base utenti che ha superato quota 280 milioni, grazie a investimenti che hanno consentito la copertura di un’area pari a 550 chilometri quadrati, abitata da circa 46 milioni di persone.

 

L’ampliamento della copertura e l’abbassamento dei costi delle comunicazioni mobili sta facendo sì che decine di milioni di africani possano connettersi per la prima volta nella loro vita.

 

L’Africa conta infatti soltanto 35 milioni di linee fisse.

 

Tra gli investimenti maggiori, MTN ha speso nel 2007 circa 2 miliardi di dollari, che dovrebbero essere raddoppiati quest’anno.

Exit mobile version