‘Beyond Broadband: Policy Challenges for the Global Telecom Industry’. Ceo Summit a Venezia il 25 ottobre

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Luigi Gambardella e Viviane Reding

I massimi rappresentanti delle Istituzioni europee, dell’Industria e delle Autorità indipendenti di regolazione si riuniranno sabato 25 ottobre a Venezia – presso la Fondazione Cini – a margine dell’Assemblea generale dell’ETNO – l’Associazione che riunisce 41 operatori europei di telecomunicazioni e la cui presidenza quest’anno è affidata a Telecom Italia.

 

Il Ceo Summit, ospitato da Telecom Italia,  è un evento unico di questo genere nel settore ICT e sarà occasione per discutere i futuri scenari di sviluppo del mercato e per identificare le strategie politiche necessarie ad assicurare che la crescita del settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione sia una priorità per il rilancio dell’economia globale.

 

“Un’occasione senza precedenti per rilanciare il ruolo del settore ICT e delle telecomunicazioni nello sviluppo della produttività dell’economia”, l’ha definita Luigi Gambardella, Vice President per le Relazioni con le Istituzioni Internazionali di Telecom Italia, che presiederà l’Assemblea Generale di ETNO per Telecom Italia.

E’ essenziale infatti, secondo Gambardella, “trovare soluzioni condivise a sfide di crescita che vanno oltre i mercati e i contesti nazionali”, dal momento che per la sua stessa natura e grazie allo sviluppo delle reti a larga banda di nuova generazione, il settore dell’ICT “tende a superare i confini nazionali e ad essere sempre più un mercato interconnesso a livello globale”.

 

Nonostante la globalità del settore, infatti, i trend di crescita dell’industria ICT variano da Paese in Paese, in base ai rispettivi quadri politici e regolamentari.

 

Disporre delle giuste policy e di interventi regolamentari prevedibili è una condizione essenziale per la crescita del mercato, ma anche un fattore  che garantisce gli investimenti nell’intero settore; l’Europa deve poter contare su un’industria competitiva su scala mondiale, in un momento estremamente delicato, in cui si sta tentando di ridefinire alcuni aspetti dell’assetto regolatorio del settore.

 

Ma qual è il prossimo passo? Quale sarà il ritmo dello sviluppo? Che investimenti saranno richiesti e a che velocità? Quali applicazioni e contenuti saranno necessari? Come evolverà la domanda consumer? Quale ruolo avranno le reti wireless? Qual è il potenziale delle nuove reti a banda larga high speed per la competizione e quali saranno le implicazioni dal punto di vista normativo?

 

Queste domande costituiranno la base del confronto del CEO Summit, che, alla luce della convergenza in atto tra diversi settori – internet, media, tlc – riunirà executive della telefonia fissa, mobile, produttori di software, fornitori di infrastrutture e web company, oltre che rappresentati delle istituzioni e delle autorità di regolazioni nazionali europee e statunitensi.

 

“Il CEO Summit Meeting è un’opportunità eccezionale per rilanciare il ruolo globale dell’intera industria ICT: il settore si trova di fronte a sfide che non possono essere rimandate, come la necessità di favorire  massicci investimenti nelle reti di nuova generazione, motore dello sviluppo di nuove forme di business e di nuovi servizi per i consumatori”, ha commentato il direttore di ETNO, Michael Bartholomew, secondo cui “Temi cruciali come la definizione di un approccio di policy che favorisca l’innovazione tecnologica, la rapida evoluzione del mercato dei servizi a larga banda e lo sviluppo di nuovi modelli di business devono essere affrontati in una prospettiva sopranazionale coinvolgendo tutti i grandi player del mercato”.

 

Il giorno precedente il CEO Summit – venerdì 24 ottobre – si terrà, sempre alla Fondazione Cini a Venezia, il Forum “Finding the Right Balance for Competition, Investment and Consumer Benefits”,

 

L’incontro – suddiviso in tre sessioni – vedrà la partecipazione di diversi esponenti dell’industria e delle istituzioni: alla parte introduttiva interverranno Luigi Prosperetti (Università di Milano Bicocca), Roberto Viola (Segretario Generale Agcom), Luc Chatel (Secretary of State France, EU Presidency)

 

A seguire, un Forum – moderato da Maurizio Decina (Politecnico di Milano e membro de la-rete.net) – durante il quale prenderanno la parola i rappresentanti dell’industria: Paolo Annunziato (Telecom Italia), Wolfgang Kopf  (Deutsche Telekom), Erik De Broeck (France Telecom), Rafael Diez Vega (Telefonica), Larry Stone (BT) e James W. Cicconi (AT&T).

La prospettiva delle istituzioni verrà quindi esposta nel pomeriggio, quando a prendere la parola saranno Pilar Del Castillo -(MEP – ITRE Committee), Malcolm Harbour (MEP – IMCO Committee), Patrizia Toia (MEP – ITRE Committee), Daniel Pataki (Chairman of ERG) e Fabio Colasanti (Director General, European Commission, Information Society and Media).

 

Le conclusioni saranno affidate a Paolo Romani (Sottosegretario allo Sviluppo Economico con delega alle Comunicazioni) e Alfredo Acebal (Chairman of the ETNO Board).