Mediaset alla conquista dei mercati Ue. Dopo la Spagna, mirino sull’inglese Itv. Confalonieri: ‘Interessati ma restiamo abbottonati’

di Raffaella Natale |

Italia


Mediaset

Mediaset in rialzo del 3% in apertura di Borsa dopo aver confermato le indiscrezioni circolate su un presunto interesse per una quota di circa il 17% dell’inglese Itv, la maggior televisione commerciale britannica che la News Corp del magnate dei media Rupert Murdoch potrebbe cedere per decisione della Commissione Antitrust.

L’operazione, come ha spiegato il presidente dell’azienda italiana Fedele Confalonieri, potrebbe avvenire attraverso la controllata olandese Endemol, leader sul mercato internazionale dei format televisivi.

Confalonieri ha tuttavia precisato che al momento il gruppo “sta guardando un sacco di cose e con la crisi di questi tempi bisogna stare abbottonati”.

Al momento, l’attenzione di Mediaset è rivolta soprattutto all’acquisto di Digital+, divisione di Tv satellitare della spagnola Prisa.

Fonti informate sulla vicenda riferiscono che a Cologno Monzese il dossier è aperto e che si lavora sull’ipotesi di entrare in una cordata comprendente soci finanziatori e soggetti graditi al governo Zapatero, uno schema che ricalca quello utilizzato per l’acquisizione di Endemol.

Per Mediaset l’investimento spagnolo sarebbe interessante intanto perché è già fortemente presente con la Tv commerciale Telecinco, che registra brillanti risultati, e poi perché potrebbero crearsi notevoli sinergie con le Pay TV di uno tra i più dinamici mercati europei.

Prisa, che è in trattative con Telefonica, France Telecom, Vivendi, Mediaset, Telefonos de Mexico e News Corp, ha chiesto di presentare offerte preliminari a metà settembre. Quindi verrà aperta la due diligence per un ristretto numero di offerenti.

La società, che ha lanciato con successo un’Opa sul gruppo televisivo Sogecable, sta infatti valutando differenti possibilità strategiche, compresa la vendita – totale o parziale – della Pay TV.

Sogecable è stimata sul mercato intorno ai 3,87 miliardi di euro. Il direttore Juan Luis Cebrian ha parlato di una cessione che porterebbe nuova linfa alle casse esangui del gruppo che ha registrato un debito di 3 miliardi di euro.

Sogecable è un gruppo televisivo che possiede due poli, uno per la Tv gratuita, Cuatro, e uno per quella a pagamento, Digital+, che trasmette in Spagna la francese Canal +.

Gli osservatori speculano da tempo sull’intenzione di Prisa di vendere Digital+, per mantenere solo il controllo di Cuatro e riorganizzare la propria attività audiovisiva appoggiandosi interamente a quest’ultima.

Al momento, stando a quanto afferma Juan Luis Cebrian, non sarebbe stata avviata alcuna trattativa con eventuali acquirenti. Ma secondo indiscrezioni alcune società, come Vivendi che controlla Canal+ e Murdoch attraverso la britannica BSkyB sarebbero interessati a Sogecable.

Vivendi, in occasione della presentazione dei dati semestrali, non ha però fornito ulteriori dettagli sull’eventuale operazione con Digital+.

Prisa, oltre a essere l’editore del primo quotidiano spagnolo El Pais, ha un impero che dalla Spagna si estende al Portogallo, all’America Latina, agli Stati Uniti. La società detiene anche una partecipazione del 15% nel giornale francese Le Monde.

Key4Biz

Quotidiano online sulla digital economy e la cultura del futuro

Direttore: Luigi Garofalo

© 2002-2024 - Registrazione n. 121/2002. Tribunale di Lamezia Terme - ROC n. 26714 del 5 ottobre 2016

Editore Supercom - P. Iva 02681090425

Alcune delle foto presenti su Key4biz.it potrebbero essere state prese da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, lo possono segnalare alla redazione inviando una email a redazione@key4biz.it che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.

Netalia