Reti e business: BT sigla contratto per la gestione dei servizi IT di Procter & Gamble

di Alessandra Talarico |

Mondo


Procter & Gamble

Sarà BT ad occuparsi per i prossimi 5 anni della fornitura e della gestione dei servizi a supporto delle esigenze di information technology di Procter & Gamble (P&G), società americana attiva nei beni di consumo che produce diversi dei prodotti di uso quotidiano (dai fazzoletti Tempo, alle pile Duracell, ai prodotti per il raffreddore Vicks).

 

L’accordo quinquennale, del valore di 650 milioni di dollari, include la fornitura e la gestione delle infrastrutture delle reti P&G di oltre 1.100 sedi in più di 82 Paesi nel mondo, Italia compresa.

BT si occuperà anche del passaggio di questi servizi sulla rete globale IP-MPLS e della fornitura e gestione dei servizi di sicurezza, di conferencing, di accesso remoto voce e IP telephony e Internet

 

Grazie a questo accordo, P&G, che nell’esercizio 2005/2006 ha registrato un utile netto di 8,7 miliardi di dollari, con un fatturato di 68,2 miliardi, dovrebbe raggiungere una maggiore efficienza dei costi – attraverso una piattaforma standardizzata e flessibile – e un’ottimizzazione dei processi di business e delle operazioni, per garantire ai clienti servizi migliori e più veloci.

 

L’annuncio di questo importante accordo sottolinea, secondo François Barrault, CEO BT Global Services, “l’impegno di BT nell’innovazione mirata ad affrontare i bisogni delle aziende americane che operano su scala globale”.

 

“Siamo sicuri – ha quindi commentato Jim Fortner, direttore della divisione Workplace and Infrastructure Solutions di P&G – che BT porterà le soluzioni innovative adatte a trasformare la nostra rete il nostro business”.