ForumPA: Carlo Mirone (Cisco Italy), ‘Nel Social Hub illustreremo alla PA nuovi sistemi per tagliare spese e garantire sicurezza’  

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Italia


Carlo Mirone

Cisco Italy partecipa al ForumPA 2008, che si terrà alla Nuova Fiera di Roma dal 12 al 15 maggio prossimi, mettendo al centro dell’attenzione i temi chiave della sicurezza e delle tecnologie di comunicazione su IP e collaboration.

Il ForumPA concentra nello stesso luogo i maggiori attori nazionali e locali protagonisti della modernizzazione della pubblica amministrazione italiana: Cisco ha quindi scelto di parteciparvi, nella modalità innovativa del Social Hub, per favorire attraverso le proprie tecnologie di rete lo scambio di esperienze e proporsi in concreto come partner privilegiato per l’innovazione.

Come spiega l’azienda, il Social Hub è un spazio attrezzato con computer, connessione wireless, tavoli di lavoro e  salotto che i visitatori di ForumPA potranno utilizzare per lavorare, connettersi con il mondo fisico e digitale, fare rete e confrontarsi; si trova al Padiglione 7, Stand 19. Questa particolare forma di presenza mette in pratica la visione Cisco di “human network“, che considera le tecnologie di rete strumento per abilitare con semplicità una relazione più ricca, efficace e produttiva: nel lavoro, nella vita quotidiana e – evidentemente – anche nel rapporto con e fra le amministrazioni.

 

Carlo Mirone, Direttore Operazioni del Mercato Pubblica Amministrazione di Cisco Italy, ha dichiarato: “Sappiamo che la PA affronta quotidianamente il difficile compito di contenere le spese e, allo stesso tempo, di rafforzare la propria azione negli ambiti più importanti per la collettività, fra i quali vediamo emergere con forza la richiesta di sicurezza”.

“Correttamente applicate e dimensionate – ha aggiunto – le tecnologie di rete possono risolvere positivamente questa difficile equazione. Da un lato, il passaggio dai sistemi di comunicazione tradizionali ai sistemi su IP abbatte drasticamente le spese per la comunicazione voce, dati e video che tanto pesano sui bilanci; dall’altro, la digitalizzazione permette di adottare sistemi più efficaci per la sorveglianza, la difesa di dati e informazioni sensibili, la risposta alle emergenze”.

“Siamo presenti al forum PA – ha concluso Mirone – proprio per confrontarci con le amministrazioni e riconfermare il nostro impegno ad accompagnarle nell’innovazione, aiutandole ad adeguarsi alle nuove esigenze della collettività”.

 

Cisco propone alle pubbliche amministrazioni soluzioni di rete per la sicurezza dei cittadini, dei beni e dei dati che quotidianamente sono utilizzati per il governo e per l’erogazione dei servizi. In quest’ottica, l’azienda propone le soluzioni Connected Phisical Security che fanno convergere la sicurezza fisica e la sicurezza “logica”, ovvero la sicurezza delle reti e dei dati, su una infrastruttura di rete comune;  le tecnologie più innovative, quali le telecamere e i circuiti di video sorveglianza su IP, si armonizzano con le soluzioni già esistenti, proteggendo gli investimenti già effettuati.

 

A livello europeo, Cisco fa parte di U-2010, un gruppo di lavoro che definirà la roadmap per la sicurezza pubblica a livello continentale; l’obiettivo è quello di realizzare una rete di nuova generazione in grado di supportare la comunicazione e l’accesso alle informazioni in caso di eventi critici, appoggiandosi alle reti IP esistenti e future.

 

La società informa che soluzioni concrete in questo campo sono già proposte anche a livello di singoli enti o governi: è il caso ad esempio dell’infrastruttura IPICS (Cisco IP Interoperability and Collaboration System), che ha lo scopo di integrare i sistemi di comunicazione radio usati nelle situazioni di crisi con le reti voce, dati e video, permettendo così l’accesso alle informazioni giuste nel formato più adatto, quando necessario; ma anche della Open Platform for Safety & Security, una piattaforma di rete sicura e intelligente, su cui è possibile fare convergere i sistemi di comunicazione di vari soggetti, assicurando una risposta collettiva, efficace e rapida alle situazioni di rischio.

 

La legge finanziaria per l’anno 2008 ha affermato l’obbligo per le amministrazioni pubbliche di abbandonare i sistemi tradizionali e passare al VoIP, che genera un consistente abbattimento delle spese. Cisco propone alle pubbliche amministrazioni di adottare le tecnologie di comunicazione unificata, che permettono di sfruttare i vantaggi dell’innovazione preservando gli investimenti già realizzati, scegliendo fra una gamma di soluzioni adatte a strutture di ogni dimensione (dai pochi telefoni di un piccolo comune alle reti di una grande città).

 

La convergenza della comunicazione voce, dati e video permette anche di attivare strumenti di collaborazione, che aumentano la produttività e rendono più ricca l’esperienza di servizio di dipendenti e cittadini.

 

Cisco parteciperà a diversi incontri nel corso del ForumPA, per fare il punto su alcune tematiche emergenti e presentare la propria esperienza specifica. (r.n.)

 

 

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