Tlc: è il Ceo di Vodafone il top manager europeo più pagato

di Alessandra Talarico |

Mondo


Arun Sarin

Secondo uno studio di Hay Group, è il Ceo di Vodafone Arun Sarin il manager più pagato d’Europa, con un compenso diretto totale di 11,37 milioni di euro. Negli Usa il posto d’onore spetta sempre al Ceo di un gruppo tlc: Edward Whitacre, Chairman e Chief Executive Officer di AT&T è l’executive più pagato, con uno stipendio di 18,7 milioni di euro.

 

Sebbene entrambi i manager guidino aziende tlc e siano in assoluto i più pagati sui due lati dell’oceano, le loro compagnie non sono prime nella classifica delle capitalizzazioni di mercato: Vodafone è infatti nona in Europa e AT&T quinta.

 

“Sebbene il valore di mercato delle telco americane sia in media superiore del 40% rispetto a quelle europee, non può essere solo questo a spiegare la differenza nel trattamento economico dei manager”, ha spiegato Hay Group.

 

C’è infatti, tra gli Usa e l’Europa, una sostanziale diversità di approccio in fatto di performance. In Gran Bretagna e quasi in tutta Europa si tende infatti a bilanciare salario di base, bonus annuali e incentivi a lungo termine, mentre negli Usa, il compenso percepito dagli amministratori di una società è solo in parte costituito dallo stipendio base e per la maggior parte da altri componenti quali opzioni sull’acquisto di azioni, bonus annuali, partecipazione agli utili e altri accorgimenti.

 

In un ‘pacchetto’ tipo quindi, il valore dei bonus e degli incentivi a lungo termine supera sostanzialmente quello dello stipendio base, facendo schizzare il compenso degli amministratori. Il montante e la proporzione degli incentivi, nota comunque Hay Group, varia fortemente da un Paese all’altro.

 

Lo stipendio base per i top manager è infatti superiore del 20% in Europa rispetto agli Stati Uniti – 1,3 milioni di euro contro 1,07 milioni. Bonus e altri incentivi, tuttavia, sono molto più bassi in Europa, per questo motivo lo stipendio totale è “significativamente migliore” negli Usa.

 

Le aziende tedesche sono quelle che in Europa pagano i bonus più alti – pari a più o meno il doppio dello stipendio base – seguite da quelle britanniche per le quali i bonus si attestano a circa 1,6 volte il compenso base, ossia circa 2,2 milioni di euro.

Le aziende francesi sono invece quelle che garantiscono ai loro manager gli incentivi a lungo termine più sostanziosi – in genere pari a 2,7 volte la retribuzione di base – e anche, più in generale, il più alto compenso totale, che arriva a circa 5,9 milioni di euro.