Key4biz

Sistemi di accesso condizionale: la Ue apre una consultazione, nuove norme in arrivo?

Unione Europea


La Commissione Ue ha lanciato una consultazione pubblica rivolta a tutte le parti interessate per raccogliere informazioni sui servizi che usano i sistemi di accesso condizionale, come la Pay TV e il video on demand.

Questa consultazione, che si chiuderà il 4 aprile, fa seguito a uno Studio sull’impatto della Direttiva in materia. Le informazioni raccolte consentiranno alla Commissione di redigere un secondo Rapporto sull’applicazione della normativa.

 

Il decollo della Pay TV ha beneficiato della protezione offerta in tutta l’Unione europea dalla Direttiva 98/84/CE che riguarda i servizi di accesso condizionale.

Dieci anni dopo la sua adozione, la Commissione Ue intende adesso fare nuovamente il punto sulla validità delle disposizioni davanti a un contesto economico e tecnologico che ha subito profondi mutamenti.

 

I servizi della Commissione prevedono, dalla loro, di raccogliere il massimo delle informazioni prima di redigere questo Rapporto, la cui adozione è prevista entro la fine del 2008.

Uno Studio sull’impatto della Direttiva, voluto dai servizi della Commissione, è stato concluso nel dicembre scorso dal consorzio formato da KEA European Affairs e CERNA, ed è disponibile sul sito internet della Commissione allo stesso indirizzo dove si trova la consultazione.

 

La Commissione invita tutte le parti coinvolte a comunicare le proprie osservazioni e opinioni nel settore dei servizi d’accesso condizionale in almeno sei argomenti chiave:

 

 

Exit mobile version