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ICT: anche Google, IBM e Yahoo! si uniscono alla Fondazione OpenID per promuovere la gestione delle identità aperte sul Web

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La Fondazione OpenID ha annunciato oggi che Google, IBM, Microsoft, VeriSign e Yahoo! sono diventate membri del suo consiglio d’amministrazione.  

Grazie all’esperienza di queste aziende, la Fondazione intende rafforzare ulteriormente l’iniziativa, promossa da tutto il settore, di rendere disponibile agli utenti le identità Web portatili, altrimenti dette OpenID. Questo sforzo contribuirà all’evoluzione di una Internet “aperta” e interoperabile che consentirà agli utenti di avere più controllo sul modo in cui le proprie informazioni personali vengono condivise in rete e alle aziende di attrarre e conservare più clienti semplificando e rendendo più sicura la gestione delle identità digitali.

La Fondazione OpenID è stata creata nel giugno 2007 con l’obiettivo di supportare e sostenere la tecnologia sviluppata dalla comunità OpenID. Tra i suoi membri ci sono singoli individui, studenti, società senza scopo di lucro, start up, giganti del settore, tutti uniti per sviluppare e promuovere la gestione delle identità aperte sul Web.

La tecnologia OpenID è gratuita e semplifica l’esperienza dell’utente on line attraverso l’eliminazione di user name multipli sui siti Internet, consentendo così di avere più controllo e padronanza delle proprie identità digitali. Questa tecnologia evita di dover gestire decine, persino centinaia di user name e password diverse e offre più controllo sul tipo di informazioni personali che vengono condivise in rete quando si entra sui vari siti usando una OpenID.

Oggi oltre 10.000 siti web supportano log-in OpenID e si stima che siano stati creati ben 350 milioni di URL abilitati a OpenID.

“Con il supporto ottenuto dai nuovi membri del consiglio di amministrazione, la Fondazione OpenID sarà in grado di continuare a promuovere e proteggere la tecnologia e sostenere lo sviluppo della propria comunità”, ha detto Scott Kveton Presidente della Fondazione. “La comunità si è notevolmente ampliata dopo la creazione della Fondazione e queste grandi aziende aiuteranno a portare l’OpenID nei mercati principali”.

La collaborazione a supporto dell’OpenID, promossa all’interno del settore, non si limita solo allo sviluppo della tecnologia in sé, ma intende rendere la Fondazione OpenID un Forum “aperto” impegnato a promuovere, proteggere e sostenere le tecnologie e comunità OpenID.  Dalla sua nascita, la comunità OpenID è cresciuta rapidamente passando da una coalizione sparpagliata di volontari ad un’istituzione salda con una missione precisa e una struttura di proprietà intellettuale che consente a tutti di partecipare allo sviluppo e alla diffusione della tecnologia. Questi progressi sono stati resi possibili da donazioni di risorse legali da parte di Microsoft e da una serie di contributi importanti da parte di Google, IBM, VeriSign e Yahoo!.

Con il sempre maggiore utilizzo di Internet per condurre attività commerciali e la nascita di nuove tipologie di interazione in rete, quali il networking sociale o il contenuto generato dall’utente, sono sempre più necessarie tecnologie innovative di identificazione digitale. L’OpenID permette agli utenti di convertire uno dei propri identificatori digitali esistenti – come per esempio l’URL del proprio blog personale – in un account OpenID, che può essere utilizzato come log-in in qualunque sito Web compatibile con la tecnologia OpenID.

La diffusione dell’OpenID eviterà all’utente di dover continuamente registrarsi in rete utilizzando nuove user name e password per poi doversele ricordare ogni volta che si accede ai siti Internet. Per le aziende che operano on line, questa soluzione permetterà di tagliare i costi di gestione degli account e delle password, ridurrà i rischi di violazione della sicurezza e limiterà la quantità di informazioni personali del cliente da conservare e proteggere, contribuendo a favorire la presenza di nuovi utenti.  

Per maggiori informazioni sulla Fondazione OpenID visitare il sito: http://openid.net/foundation

Per maggiori informazione sulla tecnologia OpenID visitare il sito : http://openid.net

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