3° Seminario Bordoni: il 13 febbraio a Roma si discute con Barry Smyth su ‘Servizi informativi e profilazione automatica dell’utente’

di Raffaella Natale |

Italia


Information Technology

Terzo appuntamento per i “Seminari Bordoni“. La FUB – Fondazione Ugo Bordoni, che si è avvalsa del supporto tecnico-organizzativo dell’Isimm, questa volta sposta l’attenzione su “Servizi informativi e profilazione automatica dell’utente“, di cui si discuterà il prossimo 13 febbraio a Roma al Centro Congressi Palazzo Rospigliosi – Sala delle Statue.

La Conferenza vedrà la partecipazione di Barry Smyth, docente allo University College di Dublino, uno dei massimi specialisti mondiali di intelligenza artificiale e sistemi adattativi, tecniche che ha applicato con successo al problema dell’accesso personalizzato all’informazione. 

 

Il seminario si prefigge di illustrare le tecnologie di Personalised Information Access e dare un panorama delle possibili applicazioni nella fornitura di servizi ICT, di utilità e di intrattenimento.

Gli ultimi anni ci hanno  consegnato un mondo definitivamente pervaso dalle applicazioni internet. Il web è al centro della vita quotidiana di fasce sempre più ampie di utenti: dal lavoro all’intrattenimento tutto viaggia in rete.

Un nuovo canale di distribuzione, quindi, di contenuti radiotelevisivi e non solo.

I produttori pensano sempre di più a format creati ad hoc per il consumo online.

 

La rete diventa il paradigma di ogni scambio, ma è anche il luogo dove si è affermato il principio della individualità della domanda, con menu di consumo personalizzati da utente a utente.

Ciò è possibile grazie al marketing di rete ovvero grazie alle procedure e metodologie di profilazione dell’utenza, con l’obiettivo di dare a ciascuno ciò che più desidera, con “diete informative” scelte dai diretti interessati.  E’ uno degli aspetti più sofisticati e strategici dello sviluppo presente e futuro di internet. 

 

Dalla Fub, gli organizzatori spiegano che la personalizzazione consente, in modalità pull, di reperire con più velocità e precisione le informazioni cercate, e, in modalità push, di raggiungere tra tutti i potenziali utenti di un servizio informativo, solo quelli plausibilmente interessati ad iniziative di comunicazione mirate a determinate fasce di destinatari. La personalizzazione viene conseguita tarando il servizio informativo su un profilo dell’utente, ovvero una traccia costantemente aggiornata dei suoi dati soggettivi, delle sue categorie di appartenenza a determinati universi statistici, dei suoi interessi professionali, culturali e sociali, espressi esplicitamente o implicitamente. Si parla di profilazione automatica quando il profilo d’utente viene costruito dal sistema in “sottofondo”, raccogliendo opportuni dati e parametri di utilizzo, senza che l’utente abbia da compilare questionari.

 

Come servire meglio l’utente?

Come fornire un accesso personalizzato alle informazioni?

Come affiancarsi ai processi di cambiamento della domanda?

E’ vero che l’Auditel avrà i giorni contati, dal momento che le rilevazioni in futuro non verranno fatte più su campioni, ma sugli universi reali delle fasce di consumo?

 

Sono solo alcune delle domande a cui il Seminario Bordoni intende rispondere.

 

Alla conferenza di Barry Smyth seguirà, secondo lo stile dei Seminari Bordoni, una Tavola rotonda con addetti ai lavori e specialisti del settore, che entreranno in dettaglio sulle singole problematiche trattate.

La tavola rotonda approfondirà i vantaggi di tali tecnologie in importanti settori, quali la comunicazione istituzionale verso il cittadino via Internet, la pubblicità mirata e il customer relationship management da parte di gestori di telefonia e da parte di fornitori di contenuti radiotelevisivi. Avranno spazio anche le problematiche di utilizzo consapevole dei sistemi on-line da parte dei cittadini, soprattutto dal punto di vista delle implicazioni di privacy e di utilizzo non autorizzato di dati frutto di profilazione automatica.

 

La Prima sessione verrà introdotta da Maurizio Dècina, presidente della Fondazione Ugo Bordoni, seguirà quindi la relazione di Barry Smyth su “Personalised Information Access”.

Si aprirà, quindi, la discussione con l’intervento di Claudio Carpineto (Fondazione Ugo Bordoni).

Subito dopo la Tavola rotonda: “Profilazione dell’utente: servizi informativi più efficaci e fruizione più consapevole”. Introduce e modera Francesco Siliato (Fondazione Ugo Bordoni).

Interverranno Mario Abis, Makno; Vittorio Bossi, Comitato Tecnico Auditel; Paola Cagliani, Vodafone; Robert Castrucci, Isimm; Alberto Dal Sasso, Nielsen Media Research; Giampaolo Leone, Telecom Italia; Marco Pancini, Google; Luca Rizzo, Fastweb; Giuseppe Sangiorgi, Qualità Programmi Rai.

 

Conclude Giovanni Buttarelli, Garante per la protezione dei dati personali.

 

   

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