Marketing online: basta spamming. Gli utenti chiedono email mirate e non invasive

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Infomail consente di integrare Google Analytics per misurare il ritorno delle campagne di email marketing.

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Infomail, l’innovativo strumento ideato da HOPLO per creare campagne di email marketing professionali nel rispetto della normativa sulla privacy, oggi consente anche di misurare i ritorni delle campagne con Google Analytics.

Il famoso strumento di Google è stato integrato per misurare l’efficacia delle email e non solo quella dei siti web. In tal modo sarà possibile valutare il ritorno di ogni singola campagna per migliorare e adattare sempre di più il messaggio alle esigenze e alle preferenze dei destinatari.

Con questo strumento, che si associa alle statistiche di lettura che già Infomail fornisce e che danno il polso sulla ricezione o meno del messaggio, sul numero di aperture e sulla quantità di click effettuati nel testo, ora sarà anche possibile capire in che modo i destinatari rispondono a queste campagne e come interagiscono con i siti che sono in esse linkati.

 

Google Analytics è senza dubbio tra gli strumenti di web analytics più diffusi. Si tratta di un servizio online gratuito che consente di vedere da dove provengono i visitatori del sito analizzato e quali sono le pagine maggiormente visitate.  Poter associare questo strumento alle statistiche di lettura consente di mirare il messaggio sui destinatari, di correggere o eliminare eventuali email non gradite al proprio pubblico, di aumentare i flussi di conversione verso i siti linkati nel testo e di tracciare il raggiungimento degli obiettivi di conversione sui propri siti (acquisto, registrazione, etc.).

Lo strumento diventa praticamente indispensabile per i siti di commercio elettronico che utilizzano le email per comunicare con i propri clienti, per inviare promozioni e informazioni varie. Con questa nuova funzionalità, infatti, sarà possibile analizzare le risposte alle singole promozioni e prevederne di mirate sulla base delle preferenze rilevate dai diversi flussi di navigazione di ogni singolo utente.  Personalizzare la promozione con strumenti immediati ed economici non è mai stato così semplice. È inoltre possibile confrontare i ritorni delle varie campagne e capire quali sono quelle più efficaci.

 

Si tratta di uno strumento indispensabile per quanti considerano l’email marketing uno strumento di relazione puntuale e mirata con la propria clientela e non un invio massiccio e automatico di messaggi che alla lunga ha il solo effetto di esasperare i destinatari e portarli a difendersi con filtri antispam sempre più restrittivi, ai limiti talvolta, della loro reale efficacia. Basta spamming, insomma. È questo che gli utenti del web, oggi circa 24 milioni in Italia, chiedono a gran voce. È una responsabilità di quanti si occupano di email marketing soddisfare questa istanza.

 

Alberto Giusti, Responsabile strategie di Infomail, ha dichiarato: “…Abbiamo voluto offrire ai nostri clienti la possibilità di misurare l’efficacia delle loro campagne email con assoluta semplicità e immediatezza. Ecco perché abbiamo chiesto a Google di integrare il suo strumento che è certamente il più diffuso sul web e per di più anche gratuito”.

“La pubblicità sul web – ha aggiunto Giusti – è cresciuta del 40% nel 2007 secondo i dati di Fcp-Assointernet e Iab Italia. Il trend è in salita costante come peraltro quello degli utenti che hanno raggiunto la quota dei 24 milioni e passano sempre più tempo in rete. Più pubblicità online significa però anche più affollamento in rete, più messaggi inviati agli utenti, più confusione. Il rischio del temuto ‘effetto marmellata’ che tanto ha fatto preoccupare i responsabili marketing di campagne Tv, radio e tabellari, oggi inizia a riguardare anche la Rete”.

“Diventa fondamentale – ha quindi concluso il manager di Infomail – essere distintivi ed efficaci, diretti e precisi. Integrando Google Analytics nel nostro strumento abbiamo voluto rendere immediatamente misurabili i ritorni delle comunicazioni dei nostri clienti per consentire loro di tarare sempre di più i messaggi e fare campagne di advertising o di informazione sempre più rispondenti alle esigenze dei destinatari e quindi distintive e personalizzate”.  

 

L’applicazione, basata interamente sul web, non necessita l’installazione di alcun software sul computer. Per creare database di contatti, importando liste di indirizzi o acquisendone nuove, si utilizza infatti un form di iscrizione web personalizzabile a seconda delle proprie esigenze. Per gestire i contenuti, invece, si utilizza l’editor integrato. Infomail è anche uno strumento dinamico che consente di monitorare l’andamento di una campagna grazie alle statistiche disponibili che permettono di avere sempre sotto controllo il gradimento e l’interesse degli utenti. Le statistiche possono poi essere scaricate in formato excel, per analisi dettagliate, o in pdf.   

 

É possibile anche contare su un servizio di consulenza su misura per estendere o completare qualsiasi campagna di email marketing, e su consulenti marketing per un supporto nella gestione delle campagne, grafici per realizzare template mirati in base alle specifiche esigenze di comunicazione oppure tecnici per integrare le API (Application Programming Interface) all’interno delle soluzioni. (r.n.)

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