Key4biz

Roaming: soddisfazione della Ue per il calo delle tariffe, ma ancora troppo alti i prezzi degli sms

Unione Europea


Le tariffe di roaming praticate ai consumatori europei sono calate nell’ultimo trimestre dello scorso anno, grazie all’applicazione delle nuove normative europee volute dal commissario ai Media e alla Società dell’Informazione Viviane Reding ed entrate in vigore il 30 giugno 2007.

 

In base alle disposizioni comunitarie, la tariffa per effettuare una chiamata dall’estero è stata fissata a un massimo di 0,49 centesimi di euro (Iva esclusa) al minuto, quella per ricevere una telefonata in un Paese diverso dal proprio a 0,24 centesimi. La cosiddetta ‘eurotariffa‘ dovrebbe essere di nuovo ridotta quest’anno.

 

Secondo le rilevazioni effettuate dall’ERG (European Regulators Group), la tariffa media praticata per effettuare una chiamata è scesa da 0,69 centesimi di euro al minuto del terzo trimestre a 0,62 centesimi negli ultimi tre mesi 2007.

Per ricevere una chiamata si è pagato in media 0,30 centesimi, contro 0,34 dei tre mesi precedenti.

 

Erg ripeterà la rilevazione a intervalli di sei mesi, per dare modo alla Commissione di avere una solida base per la revisione del regolamento sul roaming internazionale, alla fine dell’anno.

I dati valutati dall’ERG comprendono i servizi voce, sms e dati praticati da oltre 150 operatori e service provider europei.

 

Soddisfazione per la messa in atto pressoché uniforme del regolamento sul roaming è stata espressa dalla Commissione europea, che incoraggia i regolatori nazionali a continuare la loro opera di controllo di modo da garantire ulteriori benefici per i consumatori.

 

Alla fine dell’anno, l’esecutivo presenterà il suo rapporto sul roaming internazionale al Parlamento e al Consiglio europeo. Ecco perché i riscontri sull’effettiva applicazione del regolamento rivestono un’importanza particolare.

“Il rapporto dell’ERG – ha dichiarato Viviane Reding – conferma la tendenza verso la discesa dei prezzi, ma è ancora troppo presto per trarne conclusioni definitive”.

 

Le cifre presentate dall’ERG illustrano tuttavia l’impatto positivo del nuovo regolamento sulla media delle tariffe, diminuite in tutti e 27 i Pesi dell’Unione europea.

 

Pur apprezzando il fatto che gli operatori europei non hanno tentato di compensare i mancati introiti legati alla riduzione delle tariffe del roaming aumentando i prezzi di altri servizi, la Reding si dice ancora “preoccupata per i prezzi degli sms e della trasmissione dati da rete mobile” praticati quando chi li utilizza non si trova nel proprio Paese.

 

“Terremo d’occhio molto da vicino gli sviluppi di questi settori e risponderemo in maniera adeguata da qui alla fine dell’anno”, ha fatto sapere il Commissario.

 

Un altro aspetto da valutare con la massima attenzione in vista della revisione del regolamento è la fatturazione al minuto e non in base alla reale durata della chiamata: per esempio, un consumatore che effettua una chiamata di 20 secondi deve pagare come se avesse parlato per un minuto. La differenza tra minuti utilizzati e fatturati è del 20%.

Exit mobile version